Mandragora: "Il mister sa quello che c'è da fare: dobbiamo continuare a testa bassa, pedalare fino alla salvezza"

Rolando Mandragora, centrocampista dell'Udinese, ha rilasciato delle dichiarazioni dopo Udinese-Genoa 2-0.

Ci racconti il tuo gol?
"Stavo aspettando la palla di Nacho (Pussetto, ndr) ma è arrivata alta: allora non ci ho pensato due volte, ho stoppato di petto e ho calciato subito al volo; poi è venuto un gran gol e sono contento soprattutto per la vittoria di squadra".

Pradè ti ha riservato delle belle parole.
"Mi danno una grandissima carica, il direttore ha sempre creduto in me e lo ha dimostrato, con la società, mediante l'investimento su di me; quindi non posso che ringraziarlo per le belle parole, spero di pagare con delle belle prestazioni, dei gol, che possono portare l'Udinese alla salvezza".

Qual è stato l'impatto emotivo rispetto a questa gara, preparata con Tudor?
"Un impatto positivo, il mister ci ha fatti sentire subito a nostro agio, ci ha dato dei concetti che ci hanno permesso di fare una grande prestazione: speriamo di continuare su questa strada. Il mister, assieme al suo staff, sa bene quello che c'è da fare e quello che c'è da preparare; quindi siam messi bene, adesso dobbiamo continuare con la testa bassa e pedalare fino alla salvezza".

Tra tre giorni c'è il Milan.
"Speriamo di riuscire a macinare quanto più gioco possibile: abbiamo guadagnato qualcosa in autostima, speriamo che ci faccia prendere consapevolezza dei nostri mezzi e che ci faccia fare delle prestazioni di livello, che portino a dei punti".