E' finita la prima fazione di gioco mentre l'Udinese pare lodarsi inconsciamente dei risultati pregressi e il Crotone lotta come una squadra che vuole salvarsi. Troppi errori dei nostri, che paion svogliati. Per fortuna che Monsieur Thereau ha deciso di cogliere l'eredità di Totò Di Natale...

1)CAPIRE la partita. Dopo la vittoria sull'Atalanta ho scritto che Delneri capisce di calcio più di tutti noi che “giudichiamo” le sue scelte. Ha fatto cambi non subito comprensibili, eppure ha avuto ragione lui! Perché l'Udinese è cresciuta, ha giocato meglio, ha vinto grazie alle sue scelte. Oggi dobbiamo attaccare: dentro Angella, Jankto e De Paul. Tanta voglia di mettersi in mostra. Mi aspetto una prestazione magari nervosa ma con molta grinta.

2)MODULI & SANTI: l'Udinese pare messa in campo con un 4141, contro un 433 aggressivo in fase di pressing del Crotone ed è subito The Young Pope Karnezis che salva i bianconeri. La partita si giocherà sulla condizione atletica visto che i calabresi corrono come forsennati. Urge giocare a due tocchi massimo e con velocità di pensiero.

3)LUCI AL FRIULI: si devono accendere le luci perché l'Udinese inizi a fare sul serio. Stessa partenza sorniona vista a Bergamo, ma Widmer illumina e Zapata pare in giornata. Anche De Paul ci mette voglia. Purtroppo oggi il centrocampo non è attento, concentrato. Mancano gli occhi della tigre nei tre di mediana, e così il Crotone può andare vicino al gol per la seconda volta. I nostri hanno le gambe bloccate.

4)SERIE B è quello che manca all'Udinese, non come retrocessione, ma come spirito di lotta. Per il Crotone è una finale, per i nostri pare essere un'amichevole dal finale scontato. Manca la lotta e il sudore. Loro corrono tanto e veloci, noi passiamo il pallone che più lento non si può.

5)TRADIMENTI dei tre “nuovi ingressi” (Angella, Jankto e De Paul) solo il primo gioca una partita all'altezza delle proprie potenzialità. Gli altri due perdono palloni a non finire. Alla fine del primo tempo i migliori in campo sono Felipe, Angella e Karnezis... come se davanti avessimo la Juventus. C'è qualcosa che non va

6)MONSIERU THEREAU, ci pensa lui. Come un William Munny che stende Little Bill mentre l'avversario gli dice "Non me lo merito". Quando guardo le partite da casa mi chiedo come mai il francese torni sempre a centrocampo. Ora che la vedo dallo stadio capisco tutto. Poco movimento dei tre, poco davvero!

 

Sezione: Notizie / Data: Dom 18 dicembre 2016 alle 15:49
Autore: Giacomo Treppo
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