La strategia dell’Udinese per questo mercato di gennaio comincia a farsi sempre più chiara con il nome di Hier Ricardo Mier, nazionale messicano per il quale l’Udinese sta duellando con gli inglesi del Newcastle. Centrale di 23 anni del Monterrey, Mier si è messo in luce questa estate come capitano della selezione del Messico che ha vinto di Torneo di Tolone e, soprattutto, le Olimpiadi di Londra.

Ebbene, già allora l’Udinese lo seguiva assieme alla Roma che poi si è gettata su altri obiettivi da affidare a Zeman. Adesso Gino Pozzo sta stringendo i tempi per la prossima stagione, ma l’affare pare legato al passaporto comunitario che – si dice – Mier sta per ricevere. Quello dei posti riservati agli extracomunitari (due a stagione) è un argomento chiave per l’Udinese, tanto che per Naldo, che ieri ha fatto capolino nell’amichevole giocata col San Luigi, potrebbe profilarsi la prossima settimana la possibilità di un tesseramento al Siena (che ha restituito intanto Campos Toro) di modo che la prossima estate non sia suo uno dei due “pass”.

A questo punto è chiaro che l’Udinese si prepara a cambiare molto in difesa, per la prossima stagione: Benatia (c'è il già il sostituto, Heurtaux) e Danilo potrebbero cambiare casacca nel caso di offerte concrete, sostituiti da Naldo e Mier, se sarà vinto il duello col Newcastle, o uno come il giovanissimo Valber Huerta dell’Universidad de Chile, inseguito pure dall’Inter.

Negli altri reparti, già rivisitati la scorsa estate, non cambieranno i protagonisti: saranno fatte delle valutazioni e saranno inseriti dei puntelli. Magari provenienti dal Sudamericano under 20. Ieri è stata ufficializzato il passaggio del colombiano Brayan Perea alla controllata bianconera di Watford, mentre in Argentina garantiscono che nei prossimi giorni l’Udinese chiuderà la trattativa con il San Lorenzo per l’acquisto di Alan Ruiz, centrocampista offensivo classe ’93 per il quale si fanno pure delle cifre, a testimonianza che l’affare è in dirittura e la concorrenza di Milan e Juventus pare superata: 8 milioni di dollari, circa 6,5 e mezzo in euro. Molti, ma Pozzo nei prossimi mesi incasserà anche le “rate” di Isla, Asamoah, Armero e Candreva e quindi ha la necessità di investire per alimentare la catena virtuosa. L’alternativa a Ruiz, potrebbe essere Saleh Gomaa, egiziano dell’Enppi per il quale tuttavia l’inserimento di Fiorentina e Lazio è deciso e dovrebbe far lievitare il prezzo.
 

Sezione: Notizie / Data: Mer 23 gennaio 2013 alle 14:01 / Fonte: MessaggeroVeneto.it
Autore: David Contardo
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