La Giovane Italia esalta Meret

Abbiamo esplorato centrocampo e attacco, quindi niente di meglio che guardarsi le spalle e scoprire di essere “protetti” – come calcio giovanile e futuro italiano – da uno così: per la prima volta il premio come giocatore del mese ‘Duferco – Due Energie’fa rotta verso la difesa, anzi entra direttamente tra i pali con Alex Meret.

Il giovane numero 1 bianconero e azzurro – da svariate stagioni punto fermo delle varie Under e quasi sempre sotto età – è reduce con la Primavera dell’Udinese (nella quale ha debuttato 2 stagioni fa, in quello che sarebbe stato il primo anno di Allievi Nazionali…) dalla pesantissima vittoria di Bergamo, in quello che era di fatto unplayoff anticipato per un posto agli spareggi di post season. Ovviamente senza gol subiti.

E proprio ad aprile, come quasi sempre gli accade un mese più che positivo per rendimento e crescita personale, Alex si è tolto anche la soddisfazione di guidare i suoi nella vittoria sul campo del Milan, altro passaggio fondamentale per portare l’Udinese verso il sogno Final 8. Parando anche un rigore, nello 0-1 finale.

Ma, ormai ci sarete abituati, la nostra corona mensile e la vetrina della Giovane Italia arriva a premiare un percorso, una traiettoria verso l’alto che ci permettiamo di evidenziare e non solo gli episodi. Così come non ci siamo dimenticati di chi 12 mesi fa era letteralmente esploso, in maniera ancora più fragorosa, ed ora sembradesaparecido. Ma il talento non scompare, vero Scuf?

Simone, come Alex e il terzo moschettiere Samuele Perisan, è il fiore all’occhiello, in un vivaio di portieri da intenditori. E’ solo questione di tempo e di pazienza, con l’intelligenza di aspettare il proprio momento.

Ecco, questo (momento) è tutto di Alex Meret. Applausi e sipario.