Juventus-Udinese non è mai stata una sfida come le altre ma sopratutto è stata la madre di un mito per i tifosi bianconeri, ovvero il 3-4-3 di Alberto Zaccheroni: in quella leggendaria partita datata aprile 1997 terminata 0-3 per i friulani nacque un modulo di gioco che divenne una quasi un dogma calcistico negli anni successivi, e la sciagurata espulsione del povero Genaux diede vita ad un pezzo di storia bianconera. 

La stagione successiva invece vi fu lo sciagurato errore di Cesari che non ravvisò il gol di Bierhoff con il pallone che aveva varcato di un metro la linea di porta e probabilmente avrebbe cambiato le sorti sia della partita sia del campionato che poi i piemontesi vinsero all'ultimo respiro grazie ad un'altra decisione molto contestata, ovvero il rigore non concesso a Ronaldo nello scontro diretto con i rivali dell'Inter.

Indelebile nei ricordi dei tifosi udinesi rimarrà certamente lo storico spareggio Uefa della stagione 98/99 con Francesco Guidoli per la prima volta sulla panchina, e l'uno a uno firmato Paolo Poggi mandò in estasi i tanti supporters giunti dal friuli, dopo che la gara di andata era terminata con uno scialbo 0-0.

Altro successo dei bianconeri friulani nel 2000 quando sbancarono il Delle Alpi con una prestazione monumentale dell'attaccante argentino Sosa che con una doppietta mandò al tappeto la Juventus che riuscì a malapena ad accorciare le distanze con un rigore di Del Piero.

Per ritrovare un successo ospite poi bisogna giungere alla stagione 2007-2008 quando un Udinese ferita nell'orgoglio da una bruciante sconfitta interna (5-0) con il neopromosso Napoli si presentò a Torino con il nuovo tridente delle meraviglie composto da Quagliarella, Pepe e Di Natale e, nonostante una partita soffertissima, fu proprio quest'ultimo a sigillare di testa la vittoria degli ospiti.

L'ultimo successo ospite risale alla stagione 2010-2011 quando la squadra dei miracoli, di nome e di fatto, trascinata dalla coppia Sanchez-Di Natale riuscì a ribaltare l'iniziale vantaggio avversario siglato da Marchisio, con una prestazione maiuscola coronata dalle reti di Zapata in mischia e da quella superlativo del "Nino Maravilla" ottimamente servito dallo svizzero Abdi.

Nelle due stagioni successive invece lo Juventus Stadium fu amaro per i ragazzi di Guidolin: infatti nella stagione 2011-2012 i friulani furono battuti 2-1 con doppietta di Matri per la squadra di casa e pareggio momentaneo di Floro Flores per i bianconeri, che tuttavia non sfigurarono contro un avversario molto forte.

Da dimenticare invece l'ultimo confronto nella tana juventina, quando i ragazzi di Guidolin vennero sconfitti con un sonoro e perentorio 4-0 (reti di Pogba, Vucinic e Matri) senza mai entrare realmente in partita.

Questi incontri, queste emozioni hanno scritto pezzi importanti della storia bianconera friulana, mai si è trattato di un match privo di senso o motivazioni e certamente anche questa partita sarà in grado di tener fede alle grandi sfide del passato.

Sezione: Notizie / Data: Gio 28 novembre 2013 alle 17:20
Autore: Andrea Bonatti
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