Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa al termine del match contro l'Ucraina: 

"Dobbiamo essere più cinici quando hai possibilità di segnare. Abbiamo fatto una fatica enorme per andare in vantaggio, alla seconda occasione hanno segnato subito.  Tutti ci siamo stufati di non vincere, stasera era un'amichevole, speriamo di riniziare da domenica. Credo che però la squadra abbia fatto 55 minuti bene, con i cambi poi ci sono cose che non vanno più, le posizioni si tengono di meno. Abbiamo cercato di fare gol, la squadra si è allungata".

Su Jorginho e Verratti. "Ogni tanto si sono pestati i piedi, hanno giocato solo due partite insieme, credo una prestazione positiva per il centrocampo. Per sessanta minuti siamo stati bravi, facendo i cambi diventa più difficile. Barella, per essere al debutto, credo abbia fatto un'ottima partita. Può crescere moltissimo. Io sono arrabbiato perché non abbiamo vinto, c'è qualche difficoltà negli ultimi tempi. La squadra ha giocato a calcio per molto tempo".

Sui fischi. "Un tifoso, quando la squadra non vince, è rammaricato. Non dobbiamo sentire i fischi. Se avessimo fatto gol sarebbero stati tutti felici. Credo solo per il risultato".

Sul 43esimo minuto: "Momento toccante e importante per le persone vittime di questo incidente".

Sulla formazione con la Polonia. "Ripartiamo dalle cose buone fatte, c'è un viaggio di mezzo, dobbiamo recuperare abbastanza in fretta".

Sulla mancanza di un centravanti. "Balotelli? Non credo bisogna tirare in ballo chi non c'è. Gli attaccanti hanno fatto bene, Federico (Chiesa, ndr) deve ancora acquisire la voglia del gol, Insigne ce l'ha, Bernardeschi anche. Tecnicamente possono segnare, poi se c'è un centravanti che li fa... lo mettiamo, non è un problema".

Sull'attacco senza centravanti. "I tre sono stati bravi, non danno riferimenti, si muovono... poi credo che possa farlo un centravanti classico. Si può fare anche questo. Per la prima volta... abbiamo fatto solo un allenamento, credo siano andati veramente bene".

 

 

Sezione: Notizie / Data: Gio 11 ottobre 2018 alle 00:55
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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