Muriel illude i viola con lo 0-1 dopo tre minuti, l'Atalanta la ribalta con Gomez e Ilicic. È finale dopo il 95-96, prima per Gian Piero Gasperini

LE FORMAZIONI - L'Atalanta scende in campo con la formazione tipo, tranne per un Mancini che è diffidato e per questo Gasperini gli preferisce Djimsiti. Sulle fasce c'è Castagne sulla destra e Gosens sulla sinistra, davanti il tridente tra Gomez, Ilicic e Zapata. Invece la Fiorentina prova Mirallas sulla destra, utilizzando la difesa a tre e solamente due punte, Chiesa e Muriel, per ripartire velocemente. 

FURIA VIOLA - I primi undici minuti sono da panico, perché Gollini prima raccatta un fumogeno da terra, poi - al terzo minuto - il pallone dalla porta: imbucata di Chiesa per Muriel, Djimsiti sbaglia i tempi del fuorigioco e lascia una prateria per l'1-0. L'uppercut, come in campionato, potrebbe avere il suo prosieguo dopo pochi istanti, perché Chiesa si trova davanti al portiere, ma trascina gli ultimi passi e con il sinistro manda fuori. Infine, Veretout mette il turbo, semina Freuler e De Roon, ma colpisce Gollini in uscita.

ERRORE DA MATITA ROSSA - Un pallone sanguinoso, perso in mezzo al campo, viene sfruttato da de Roon per avviare il contropiede: Gomez per Ilicic, Ilicic per Gomez, Ceccherini entra in maniera scomposta (e ingenua) mandando sul dischetto lo sloveno. Esecuzione perfetta, Lafont si tuffa ma non può arrivare, è l'1-1.

FILOSOFIE A CONFRONTO - L'Atalanta tiene il pallino del gioco, provando l'uno contro uno più volte, avendo un regista come Gomez e un primo violino come Ilicic. Dall'altra parte Muriel e Chiesa, entrambe frecce tricolori, sono pronti a ripartire in velocità, contro una retroguardia che rischia in qualche occasione, salvandosi con relativo affanno.

SLIDING DOORS - Al rientro in campo, dopo lo stop del primo tempo, la Fiorentina rischia di ritrovarsi in vantaggio. Bella giocata di Muriel che riesce a eludere il proprio avversario, imbucare per Benassi che corre dentro l'area di rigore. Gollini, per la seconda volta, deve uscire e deviare la sfera, altrimenti diretta in rete. I viola tornano a giocare sull'ultimo uomo, grazie alla rapidità di Chiesa e di Muriel. 

LAFONT CROCE E DELIZIA - La differenza rispetto alla prima frazione è nella concretezza dell'Atalanta che incomincia a calciare verso Lafont. In un paio di circostanze il portiere si salva, portando la pagnotta a casa. In un'altra situazione Milenkovic mura Zapata, salvando dalla capitolazione che arriva poco dopo. Ilicic allarga per Gomez e dà la sovrapposizione, lasciando lo spazio al capitano nerazzurro: il diagonale è tutt'altro che irresistibile, ma la pioggia bagna il campo e dà velocità al pallone, con Lafont che compie una papera abbastanza marchiana. Con il 21 i viola dovrebbero segnare due gol per passare, il tempo passa e solo un colpo di testa di Pezzella porta un brivido a Gollini.

Sezione: Notizie / Data: Gio 25 aprile 2019 alle 23:44
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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