Il posticipo: Samp fermata in casa dall'Empoli

Non decolla la Sampdoria di Zenga, che, dopo la sconfitta rimediata contro il Frosinone, non va oltre il pareggio in casa contro l'Empoli. Turnover per i blucerchiati che fanno rifiatare Muriel e schierano Cassano in campo dal primo minuto: non accadeva da 5 anni. L'Empoli ritrova Saponare dopo tre turni di squalifica ed il trequartista si pone alle spalle del tandem offensivo Maccarone-Pucciarelli. La Sampdoria parte fortissimo e costringe ben presto gli ospiti a difendersi dalle folate di Eder, che nel primo quarto d'ora si vede annullare giustamente due gol irregolari. La prima frazione non regala grandi sussulti: i padroni di casa non trovano spiragli e l'Empoli si accontenta di giocare di rimessa e di pungere in contropiede.

Nella ripresa la Sampdoria attacca con veemenza ma Cassano non è ispirato e l'attacco non gira. Così ci pensa Pucciarelli a portare in vantaggio i toscani con uno splendido sinistro a giro che si insacca sotto l'incrocio dei pali. Una perla che irretisce le iniziative dei padroni di casa. Zenga prova a rimediare in corsa: dentro Muriel al posto di un opaco Cassano e Correa per un deludente Soriano. Ma il pareggio doriano è un gentile omaggio di Diousse che regala palla a Fernando: assist per Eder che da due passi non sbaglia. Ottavo gol in campionato, il centesimo tra i professionisti per l'attaccante blucerchiato. L'Empoli accusa il colpo e non trova le risorse per provare a ribaltare l'inerzia. Per di più, Diousse si fa espellere e costringe i suoi compagni ad una strenua difesa nei minuti finali. Ma Muriel e Correa sono in vena di regali e il pareggio è il risultato finale. Un 1-1 che muove la classifica di entrambe le formazioni. Il treno delle primissime rischia di essere già passato per la Sampdoria. L'Empoli si conferma in un buon momento di forma e tiene a debita distanza la zona calda della classifica.