Il posticipo: Napoli super, Milan in caduta libera

Crollo rossonero al San Paolo. Il Milan di Inzaghi non riesce ad uscire dalla crisi e rimette in corsa per la Champions il Napoli, a soli 4 punti dalla Lazio terza in classifica. Orfano di Menez, Mexes ed Abate, il tecnico milanista ha cercato di salvare il salvabile, giocandosi la carta Destro nel tridente offensivo come prima punta. Benitez non fa grossi cambiamenti e le uniche novità sono gli innesti di Jorginho al posto di Inler e Hamsik al posto di Gabbiadini. Dopo nemmeno un minuto di gioco gli schemi difensivi di Inzaghi saltano malamente: De Sciglio, saltato in velocità dallo slovacco del Napoli, commette fallo da rigore e venendo subito espulso. Higuain si incarica della battuta ma Diego Lopez si supera e para il rigore, confermando lo splendido momento di forma. Comunque, nonostante lo scampato pericolo, il Milan fa poco o niente per cambiare l’inerzia della gara: Destro e l’attacco non hanno palloni giocabili, la manovra rossonera è lenta ed il Napoli la contiene agevolmente, pur senza mai affondare.Eppure il 4-4-1 ridisegnato da Inzaghi sembra dare segnali di vita, quando Bonaventura centra il palo, zittendo il San Paolo. Il primo tempo si chiude a reti inviolate.

Nella ripresa però i padroni di casa aumentano il ritmo ed il Milan non può far altro che tentare di resistere stoicamente. L’ingresso di Pazzini per Destro (che non prende bene la sostituzione) non sortisce alcun effetto. Il Napoli colpisce il palo con Hamsik, sfiora il gol con Gabbiadini, entrato al posto di Jorginho. Ma alla fine il fortino milanista deve capitolare al 70’: respinta corta di Bonera e Hamsik infila imparabilmente sul primo palo Diego Lopez. Il Milan crolla e dopo soli quattro minuti raddoppia Higuain. C’è tempo anche per il gol fortunoso di Gabbiadini, dopo l’ennesimo miracolo di Diego Lopez (76’). Partita conclusa. Un’altra debacle per il Milan, la terza consecutiva. Il Napoli può ancora sognare.