Voti e commenti espressi anche dal Il Messaggero Veneto, riguardo la partita di ieri pomeriggio tra Udinese e Bologna. Di seguito riportiamo i giudizi sui 14 bianconeri scesi in campo. Il quotidiano veneto premia la prestazione del centrocampista brasiliano Allan, migliore in campo al Friuli:

IVAN KELAVA 6 - Si sporca i guanti solamente su una girata sbilenca di Moscardelli. La punizione di Diamanti è un gioiello balistico e onestamente viene difficile imputargli qualche colpa anche se la spinta delle gambe non è il suo forte. Per il resto ordinaria amministrazione.

NALDO GOMES PEREIRA 5.5 - L’insufficienza se la merita soprattutto per l’inutile entrata su Diamanti che porta al fallo da cui nasce la punizione vincente del Bologna. Si tratta di un’ingenuità pagata cara, peccato perchè per il resto non aveva fatto male contro la sua ex squadra.

DANILO LARANGEIRA 6 - Se i due attaccanti del Bologna, in modo particolare Bianchi, non riescono a calciare nemmeno una volta in porta, lo si deve anche al centrale brasiliano che si impacchetta con facilità l’ex bomber del Torino. Cerca un po’ troppo il lancio lungo.

MAURIZIO DOMIZZI 6 - Come sempre in questo inizio di stagione è stato il migliore del pacchetto difensivo. Quando può spinge, costringe al giallo Moscardelli. Peccato che dopo dieci minuti della ripresa avverta un nuovo dolore muscolare che lo obbliga a chiedere il cambio.

ROBERTO PEREYRA 5.5 - All’inizio soffre un po’ l’intraprendenza di Cech gli scappa due volte alle spalle. Meno ispirato del solito quando si tratta di puntare l’avversario. Sfiora il gol con un colpo di testa. Tende ad accentrarsi un po’ troppo anche senza palla. (Zielinsnki s.v.)

EMMANUEL BADU 6 - Non è scoppiettante come contro il Parma, ma la sua rimane comunque una prestazione generosa, non a caso il pubblico al momento del cambio lo premia con un applauso. Uno dei pochi a muoversi anche in fase di non possesso palla.

MARQUES ALLAN 7 - Se Diamanti riesce a rendersi pericoloso solamente su calcio di punizione lo si deve soprattutto a lui che con il suo pressing finisce con l’asfissiare l’avversario. E come se non bastasse è anche uno dei più lucidi nel cercare di costruire gioco in una metacampo avversaria dove gli spazi sono molto intasati. Moto perpetuo.

ANDREA LAZZARI 6- Un paio di giocate al bacio (il lancio per Di Natale su tutti).

GABRIEL SILVA 5.5 - Un paio di inserimenti senza palla nel primo tempo mettono in apprensione Garics, ci prova anche nella ripresa, ma quando alza la testa non trova nessuno in area e deve ritardare il cross. Non è però ancora il Gabriel Silva del finale della passata stagione.rsone per il colpo di testa di Pereyra), ma anche tanti errori di misura, un po’ troppi per uno con il suo sinistro. A livello fisico è uno di quelli che deve più migliorare, Guidolin gli dà fiducia fino al 90’.

LUIS MURIEL 6.5 - Un paio di “sparate” delle sue nel primo tempo, poi nella ripresa sparisce dal campo per poi riapparire giusto in tempo per invetarsi l’assist geniale per Di Natale. Dopo prova a diventare l’eroe di giornata cercando il gol con un destro da fuori.

ANTONIO DI NATALE 6.5 - Curci lo scorso anno lo ipnotizzò dal dischetto, ieri gli ha negato il gol con un’uscita provvidenziale sulla sua semi rovesciata. Il gioco lento e involuto della squadra lo penalizza, lui aspetta il momento buono e lo trova festeggiando a modo suo la 300ª in A con l’Udinese.

IGOR BUBNJIC 6- Quando Domizzi deve alzare bandiera bianca Guidolin si affida a lui. Comincia con un paio di interventi un po’ troppo ruvidi, poi è provvidenziale una chiusura su Moscardelli che si sta lanciando verso Kelava. Esordio in serie A positivo, quindi.

REGINALDO MAICOSUEL 6.5 - Del giocatori offensivi è forse quello più in forma. É vero che entra quando gli avversari hanno già oltre un’ora di gioco nelle gambe, ma un po’ tutti fanno fatica a tenerlo. Ma visto quello che alla fine si inventano Muriel e Totò, i fatti danno ragione al Guido.

Sezione: Notizie / Data: Lun 16 settembre 2013 alle 09:40
Autore: Marco Grillo
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