'Salvate il soldato Muriel': suona più o meno così l'appello che lancia oggi il Gazzettino portando alla ribalta il caso dell'attaccante colombiano. Muriel non sta rendendo quanto potrebbe, questo è evidente. Le colpe sono un po' sue e un po' della malasorte: il ragazzo, però, va aiutato. E' un patrimonio del club che non può essere disperso. Questo deve essere il suo anno, lui lo sa bene. Ma se non ci sono i presupposti perchè ciò accada, dice la testata, tanto vale cederlo alla riapertura delle buste.

Il mister gli ha dato spazio, ma Muriel è rimasto in campo finora solo 295 minuti e non per via degli infortuni. A Torino contro la Juventus è diventato il capro espiatorio di una giornataccia generale; contro il Cesena gli sono stati concessi solo 12 minuti.

Muriel deve essere 'recuperato' e per questo c'è bisogno dell'aiuto di tutti: dagli uomini della società, allo staff tecnico, dai sanitari al dietologo, dal tutor personale al procuratore (che non è più Helmut Wennin ma Alessandro Lucci). E non dimentichiamo, aggiungiamo noi, il sostegno prezioso dei tifosi.

Sezione: Notizie / Data: Mer 22 ottobre 2014 alle 10:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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