L'istituto internazionale di storia e statistica, ha stilato la classifica fra gli allenatori nel mondo, per il rendimento delle loro squadre, nel nuovo millennio.

In vetta c’è Alex Ferguson come miglior tecnico del XXI secolo. Relativamente al primo decennio, lo scozzese di 71 anni alla 26^ annata sulla panchina del Manchester United per gli statistici dell’Iffhs precede il portoghese José Mourinho (Real Madrid), 49 anni, il più giovane della Top ten.

Terzo Arsene Wenger, 63 anni, dal ’96 a Londra, davanti a Fabio Capello, passato dalla Roma alla Juve, al Real Madrid e poi c.t. d’Inghilterra, adesso della Russia.

Quinto lo spagnolo Vicente Del Bosque, campione del mondo e poi d’Europa, due titoli che, sommati ai 7 trofei con il Real Madrid, in apertura di millennio, avrebbero dovuto fruttargli almeno il podio. Sesto Marcelo Bielsa, poi l'olandese Guus Hiddink. Ottavo il parmigiano Carlo Ancelotti, passato dalla Juve ai 7 anni e mezzo di Milan,  2 anni al Chelsea e oggi al Paris Saint Germain.
Quindi il brasiliano giramondo Felipe Scolari, lo spagnolo Rafael Benitez (Valencia, Liverpool, Inter, Chelsea), e il c.t. tedesco Joachim Loew. Strano che sia solo 12° Marcello Lippi, paga ovviamente quel doppio biennio di stop, dopo il titolo mondiale e a seguito dell’eliminazione al primo turno in Sudafrica 2010. Quindicesimo posto per Pep Guardiola, in virtù di appena 5 stagioni da tecnico, compresa una al Barcellona “B”.

Diciassettesimo Roberto Mancini, 21° Giovanni Trapattoni, a quasi 74 anni esempio di longevità, mentre il c.t. dell’Uruguay Oscar Washington Tabarez meritava più del 30° posto, considerata la semifinale mondiale e la Coppa America.

Il brasiliano Zico è 45°, Alberto Zaccheroni 50°, con due posizioni di margine su Cesare Prandelli. Luciano Spalletti in Russia è 70°, dopo le buone stagioni a Empoli, Udine e Roma, poi Donadoni.  A pari punti c’è Roberto Di Matteo, che in Inghilterra si è fatto onore in serie B, sino a vincere la Champions da subentrato, con il Chelsea, prima di essere licenziato. L’ex crociato Claudio Ranieri è 96°, Claudio Gentile 126°.

Francesco Guidolin si affaccia in 138° posizione, nonostante risultati sempre eccellenti, a Bologna e Palermo (meno a Monaco), Parma e Udinese, Del Neri è 183°. Walter Mazzarri e Antonio Conte non sono fra i 200 in graduatoria e questa è una sorpresa, considerato che non hanno mai sbagliato e il tecnico del Napoli è protagonista dal 2001
 

Sezione: Notizie / Data: Dom 13 gennaio 2013 alle 08:31 / Fonte: Gazzetta di Parma
Autore: David Contardo
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