I convocati di Prandelli: Scuffet si gioca il mondiale

C'è la Nazionale che verrà, all'Acqua Cetosa. C'è il futuro, in questi trentuno nomi, in questi trentuno presenti allo stage di Cesare Prandelli. Quattro portieri che, con De Sanctis e Marchetti, si giocano pure il posto da terzo portiere in Brasile. Bardi, Leali, Mirante, Perin, Scuffet. Una scuola che ritorna, con forza, anche nel Belpaese. Come terzini destri, Darmian, De Silvestri, in mezzo Camporese, Ceccherini, Romagnoli e Rugani. Come terzini mancini, Biraghi, Brivio e Murru.

Una difesa da costruire come meglio si possa credere, mentre nel possibile centrocampo a tre ci sono i registi Bellomo, Marrone e Viviani, gli interni di corsa e qualità ma pure di sostanza come Benassi, Bernardeschi, Bertolacci, Bonaventura, Gagliardini, Soriano. Tutti giovani, giovanissimi, nomi che raccontano di come Cesare Prandelli guardi anche in Serie B. Ma pure in Primavera, visto che è lì che sta giocando in gran parte l'ariete del Parma, Cerri. E poi Comi, Paloschi, Sau, Zaza, finendo col pezzo da novanta, Gabbiadini. L'unico, coi portieri, che sogna il Mondiale già oggi. Ma il futuro è già qui.