Udinese e Genoa hanno un doppio ex in comune che Pianetagenoa1893.net ha intervistato in esclusiva: stiamo parlando di Massimo Giacomini (80 presenze con il Grifone nel biennio '61-'63 e nella stagione 1964-1965).

Una stagione fa Udinese-Genoa finì 2-4 per i rossoblù: a distanza di un anno circa, i friulani si sono indeboliti o rafforzati? "Penso sia sempre la stessa squadra anche se qualche infortunio ha ridotto la rosa, da ultimo quello di Duvan Zapata, un giocatore molto importante che starà fuori qualche mese: è un problema comune a molte squadre in questo avvio di stagione".

Che partita s'immagina domenica al Friuli? "Il Genoa viene da una vittoria importante, l'Udinese va a corrente alternata nel senso che gioca bene le riprese ma lascia agli avversari i primi tempi. Colantuono ha provato molti moduli, dall'iniziale schieramento difensivo a tre visto con il Milan, poi a quattro con Bologna per tornare a tre nella stessa gara. L'Udinese è difficile da definire, prende sempre gol ma almeno uno lo realizza. Gasperini conosce molto bene ogni avversario ma se ne frega perchè il suo modulo camaleontico manda in difficoltà chiunque, è il punto di forza assieme ai movimenti di ogni reparto. Spero che contro un avversario così complicato l'Udinese si svegli".

Un altro ex genoano è in campo, Francesco Lodi: quanto è importante per l’Udinese aver trovato un playmaker come lui? "I bianconeri non avevano questo tipo di giocatore da qualche anno: contro il Bologna è stato impiegto Iturra che non riesce a dare geometria alla squadra, è un incontrista alla Nobby Stiles per come scherma davanti alla difesa. Lodi dà ordine e regola i centrocampisti che gli stanno di fianco, con lui la squadra ha delle idee e minore confusione tattica. Deve trovare ritmo partita per poter giocare novanta minuti: per il resto è tornato a Udine in forma e senza essere in sovrappeso. Il rischio è che possa andare in crisi se il Genoa sosterrà un pressing forsennato".

Sezione: Notizie / Data: Ven 02 ottobre 2015 alle 19:14
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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