Udinese promossa di fronte all'esame Milan secondo mister Giacomini. L'autentica istituzione bianconera ha così commentato il successo a San Siro a microfoni di Telefriuli: "Tre punti meritati, la squadra ha fatto una partita valida con grande disciplina tattica. I difensori centrali hanno giocato con maggiore sicurezza perchè ben protetti da Kums. Ne han giovato anche Badu e Hallfredsson, parsi in crescita. Ho visto Badu fare una gran diagonale nel primo tempo su Bacca. La presenza di Kums, che ha fatto bene ma può fare di più, e la tattica di Iachini, quella di non scoprirci troppo, penso abbiano funzionato. Entrambe le squadre hanno tirato solo due volte tra i pali, noi abbiamo fatto gol. Un dato da non sottovalutare: anche se giochi arretrato, senza possesso palla, non è detto che subisci. La partita ieri l'ha vinta Iachini, con i cambi, con tutto. Dando un nuovo vestito alla squadra, cosa che io imploravo da tre anni. Ha avuto umiltà, coraggio e la forza di cambiare idea. 

Pagelle? Zapata non meritava l'insufficienza, ieri non la meritava nessuno. Bravo Iachini a schierare più attaccanti. Non avevamo visto più tre punte in campo da quando c'era Marino. Ma domenica Thereau giocherà titolare, Perica entrerà sempre dopo, Iachini non cambierà. Ieri pensavo che Thereau potesse fare di più, ma la squadra non ha avuto squilibri per il fatto che lui ha reso meno. Gli è mancato il colpo che lui riesce a fare. Ha avuto anche una buona palla, ma ha calciato debolmente. Il cambio, però, per vincere ci voleva. E comunque poi Iachini ha finito la partita con due punte. Non ci sono polemiche perchè chi è entrato per Thereau ha fatto gol. Magari più avanti giocheranno Zapata, Perica e Thereau per far rifiatare De Paul".

Kums? Giocherà meglio, è appena arrivato. Se lo avessero portato qui i primi di agosto sarebbe già inserito. Ma si vede che Hallfredsson gioca più tranquillo con quell'ometto lì dietro".

Difesa? Prima era a 5, non a 3. Giocavamo con 5 difensori. L'unico che ha ammesso che la difesa a 3 è composta da 5 difensori in realtà, è stato l'allenatore del Costa Rica. Questa squadra era stata costruita su Totò Di Natale: con un campione così potevi fare quello che volevi. Con 120 gol presi in due anni Iachini non poteva non cambiare qualcosa dietro.

Dove può arrivare quest'anno l'Udinese? Può fare qualcosa di più rispetto agli ultimi due anni. Ma soprattutto si sta facendo un discorso di costruzione, mattone su mattone la squadra ha un senso. Domenica con il Chievo è la prova del 9: non devi solo difenderti e partire in contropiede. E' una prova molto importante e la cosa che più si chiede è fare la prestazione".

Sezione: Notizie / Data: Mar 13 settembre 2016 alle 14:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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