Il Verona poteva soltanto vincere per lasciare intatte le speranze di Europa e per mettere pressione alle rivali per il sesto posto. La missione sembrava compiuta ma nel recupero, come lunedì scorso, l’Hellas subisce la rete del pareggio. Contro la Lazio aveva deciso Mauri su rigore fasullo fischiato su Klose. Stavolta invece è Badu, appena entrato, a gelare i gialloblù. L’Udinese comunque non ha mai smesso di lottare, anche quando era sotto di due reti a inizio ripresa, andandosi a cercare un risultato prezioso e corretto.

I GOL — Nemmeno un quarto d’ora e il Verona è in vantaggio: slalom di Agostini che quando entra in area viene steso da Allan. Rigore che Toni non sbaglia e sale a quota 20 gol in campionato. A inizio ripresa il raddoppio di Hallfredsson, migliore in campo, con una deviazione al volo su cross di Gomez agevolata dalla parata difettosa di Scuffet. Due minuti dopo Di Natale si inventa un capolavoro con stop e girata sotto la traversa: 2-1, inizia la rimonta e pareggio personale nel duello con l’altro grande vecchio, Toni. Nel primo minuto di recupero, il Verona si distrae in area: Lazzari serve Badu, il suo tiro secco finisce nell’angolo.

LE MODIFICHE — A Mandorlini mancano Iturbe e Albertazzi, squalificati, più gli infortunati Romulo, Donati e Martinho. Sono i primi due le assenze più fresche, dentro Gomez nel tridente offensivo a fianco di Toni e Marquinho, mentre sulla corsia sinistra difensiva riprende il suo posto Agostini. E’ di Hallfredsson la spinta più vigorosa in mezzo. Al Verona vengono fermate due conclusioni sulla linea di porta (Danilo e Allan), ma nel finale i gialloblù arrancano e Mandorlini opta per la difesa a cinque, inserendo anche Maietta dopo Donadel. Udinese senza Basta, Muriel, Maicosuel, infortunati. Inoltre Bruno Fernandes è stato prestato alla Primavera insieme con Zielinski. Guidolin ripesca Nico Lopez, sistemato nella zona di Di Natale, ma il ragazzo non incanta, anzi. Il cambio giusto (o della disperazione) è quello di Badu: entra all’88’, segna al 91’. E il Verona saluta l’Europa.

Sezione: Notizie / Data: Dom 11 maggio 2014 alle 10:45
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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