Gennaro Ciotola è uno dei più quotati giovani osservatori. La redazione di Tuttoudinese.it lo ha contattato in esclusiva per conoscere il futuro di alcuni giocatori dell'Udinese che potrebbero essere ceduti, ma anche sui giovani che arriveranno in bianconero:

Sono tanti i giocatori dell'Udinese nel mirino di grandi club. Secondo te chi partirà a fine stagione? "L'Udinese è una vera fucina di talenti. Ogni anno, grazie ad uno scouting di primissimo ordine, riesce a prendere calciatori giovani importanti, per poi venderli a cifre triplicate. Credo che i piu' pronti a partire siano, Basta, Hertaux e Pereyra. Questo perche' penso che Scuffet, Widmer e Gabriel Silva possano ancora migliorare e quindi anche il loro valore economico l'anno prossimo lieviterà ulteriorlmente e quindi non è il caso di venderli ora".



Pereyra piace a molte squadre come Atletico Madrid, Napoli e Juventus. Qual è la squadra in vantaggio per l'argentino?  "Per quanto riguarda  il discorso Pereyra, ci sono molte squadre che vorrebbero ingaggiarlo. La Juve forse è quella che ha mostrato piu' interesse, ma non sottovaluterei l'Atletico, perche' credo che a giugno possa fare qualche cessione e Pereyra rientrerebbe nei parametri degli spagnoli".

Sul mercato in entrata, cosa puoi dirci riguardo ad Aranguiz e Jean Michael Seri del Pacos Fereira? "Aranguiz è stato prelevato gia' a gennaio dall'udinese, ora bisogna vedere se la societa' ci crede e lo porta alla base, oppure creda sia meglio farlo rimanere in Brasile dove gioca attualmente nell'Internacional de Porto Alegre. Jean Michel Seri ho avuto modo di vederlo, ha disputato una buona stagione in Portogallo. E' un buon centrocampista della Costa d'Avorio, classe 91, pero' non lo vedo prontissimo per giocare in Italia, magari il prestito al Watford o al Granada, potrebbe essere l'ideale".

Capitolo Muriel: il colombiano ha steccato in questa stagione, rischia il Mondiale e se le grandi squadre pensino ancora a lui. "Muriel quest'anno è stato molto sfortunato, un po' a causa dei numerosi infortuni, un po' perchè Guidolin ha preferito altri, ma non ti nascondo che sono un grande estimatore di questo ragazzo. E' un patrimonio dell'Udinese e sono convinto che l'anno prossimo sara' quello della grande consacrazione. Al mondiale lo porterei, è un elemento che anche se entra gli ultimi 20 minuti puo' cambiare la storia di una partita, un talento puro".

Sezione: Notizie / Data: Mer 07 maggio 2014 alle 20:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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