Edinho: "Di Natale giocatore straordinario. Muriel come Ronaldo? Non scherziamo"

 Ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com della partita e di molto altro l'ex bandiera dell'Udinese Edinho, ora allenatore ed osservatore di diversi club italiani. Il giocatore brasiliano esprime la sua sulla vicenda dei cori razzisti, che stavano per compromettere lo spettacolo in Milan-Udinese, salvo poi dietrofront della Lega che ha riaperto San Siro:

"Sono felice che si giochi con il pubblico, ma queste cose nel 2013 non sono possibili, è assurdo fare certi cori. Poi vengono presi dei provvedimenti".

E la partita, come la vede?
"Sarà una grande partita, di questo sono sicuro. Anche se il Milan non sta bene e quindi l'Udinese può approfittarne".

All'Udinese poi, c'è il solito Di Natale.
"Il giocatore più forte della squadra. Insostituibile. È un grande".

E Muriel, pronto per una big?
"No, calma. Andiamoci piano".

Si spieghi meglio.
"È un buon giocatore, con grandi prospettive. Ma non è ancora un campione. Deve maturare, fare esperienza. E poi potrà ambire ad una big".

Chi ci ha giocato insieme lo ha paragonato, per le movenze, a Ronaldo.
"Di Ronnie ce n'è solo uno, unico e insostituibile. Muriel non ha ancora dimostrato di essere un campione".

Il Milan invece aspetta ancora Kakà.
"Al Real ha sofferto. Lì c'è stata tanta confusione, ha perso fiducia. Ma appena tornerà, sarà utilissimo al Milan. Fa ancora la differenza".

E sabato stasera, quanto finisce?
"Partita difficile. Ma l'Udinese c'è e può far male. Io dico 1-1".