Massimo Donati, ex calciatore ed ora commentatore tecnico per Dazn, ha rilasciato un'intervista ai microfoni del Messaggero Veneto per dire la sua sul rinvio della partita tra Udinese e Atalanta.

"Viste le condizioni del campo è giusto non avere cominciato la partita, ma se si fosse giocato l'Atalanta sarebbe stata più penalizzata dell'Udinese. Non credo che il campo c'entri molto perché su Udine è caduta una vera e propria bomba d'acqua. Ha piovuto sempre, prima e dopo i tre sopralluoghi che l'arbitro ha fatto con i due capitani, le condizioni erano pessime e quindi direi che era giusto non giocare. Tuttavia, è anche noto che quando si comincia a giocare poi il terreno bucherellato dai tacchetti comincia a drenare meglio. Piuttosto, non capisco perché i teloni di copertura siano stati tolti in largo anticipo".

 "L'arbitro ha voluto provare più volte per cercare una soluzione, ma alla fine credo che l'Udinese volesse giocarla per approfittare del periodo non proprio buono dell'Atalanta, mentre la Dea meno, avendo la sfida di Champions con l'Ajax da preparare. La squadra di Gasperini gioca con la palla a terra e con molti fraseggi, mentre giocando di ripartenza l'Udinese avrebbe avuto meno ostacoli rispetto alle sue caratteristiche. Il campo pesante non agevola chi cerca il palleggio".

Sezione: Notizie / Data: Lun 07 dicembre 2020 alle 10:26
Autore: Jessy Specogna
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