Grande ex legato sia a Samp che all'Udinese è il tecnico Gigi Delneri. Un passato da giocatore a Udine per il tecnico friulano che alla Samp, con Cassano e Pazzini, ha scritto una delle più belle pagine della sua storia da allenatore, riuscendo a centrare la qualificazione per la Champions. Intervistato oggi da Il Secolo XIX, Del Neri ha dato il suo parere sulla sfida di domenica.

Delneri, domenica c'è Samp-Udinese...

"Sono friulano, ho giocato nell'Udinese e ho vestito la maglia della Samp per poi allenarla; per me è una gara speciale. La Samp va forte, fa un calcio di buona qualità e vuol restare in alto. L'Udinese è in costruzione, con tanti giovani e vuole rifarsi dopo il ko di Verona. Sarà partita vera".

Si può ripetere l'impresa del 2010?

"I paragoni sono difficili. Quella era una squadra di grosso spessore in un campionato con le milanesi che andavano forte e con solo la Juve in affanno, anche se prima bastava il quarto posto per la Champions. Ora però vedo due cose fondamentali: entusiasmo e credibilità. Se mantengono la concentrazione e reagiscono bene ai momenti difficili, tutto è possibile".

Chi le piace di questa Samp?

"Palombo e Gastaldello dimostrano che all'epoca avevamo fatto ottime scelte. Okaka ha una forza fisica importante, i suoi movimenti aprono le difese, sta bene anche Obiang. Poi Soriano e Gabbiadini sono molto bravi".

Gabbiadini sta per andare via.

"E' un ottimo giocatore. Correa non lo conosco bene, ma vedo un gran collettivo che non dipende da Gabbiadini. E poi la società è attenta e c'è un ottimo allenatore: sanno cosa fanno".

Sezione: Notizie / Data: Ven 19 dicembre 2014 alle 11:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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