Luigi De Canio, ex allenatore dell'Udinese, ha concesso un'intervista al Messaggero Veneto. Queste le sue parole:

"Il primo aspetto è la classifica, dove i quattro punti di vantaggio del Genoa e i due dell'Udinese sull'Empoli significano tanto, anche se restano nove punti in palio nelle ultime tre giornate. Sono tanti, ma pochi allo stesso tempo per via di un calendario che per i toscani è più complicato, anche se la condizione psicologica forse è a loro vantaggio per avere ripreso speranze battendo la Fiorentina e avere sempre saputo il ruolo in questo campionato, mentre Udinese e Genoa non pensavano di certo di trovarsi a lottare col coltello tra i denti adesso. Guardiamo le tre partite che arrivano, col Genoa a Bergamo, l'Empoli in casa della Samp e l'Udinese a Frosinone. Delle tre i bianconeri hanno il compito più abbordabile, ma qui subentra l'approccio perché una partita così non la devi sbagliare. Può capitarti a metà campionato, ma non ora, e se la sbagli allora rischi tantissimo e te la cerchi. Insomma, la pressione può bloccare i bianconeri"

"L'Udinese non mi è sembrata mentalmente debole. Ha avuto delle lacune in stagione e situazioni poco fortunate, altrimenti non si spiegherebbero le difficoltà avute, ma credo che la squadra abbia la forza caratteriale, tecnica e tattica per venirne fuori. Tutte considerazioni che però potrebbero andare a farsi benedire qualora si giocasse con sufficienza a Frosinone, contro un'avversaria che avrà la mente sgombra e vorrà onorare l'impegno".

Sezione: Notizie / Data: Gio 09 maggio 2019 alle 10:00
Autore: Jessy Specogna
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