Dalle righe del suo editoriale su Tuttomercatoweb, Michele Criscitiello ha parlato del capitano bianconero, Antonio Di Natale: "Un plauso all'amico Totò (Di Natale n.d.r.). Lo davano per bollito, lui poi - da buon uomo del Sud - se l'è presa e ha detto che a fine anno avrebbe salutato tutto e tutti. Ma falla finita, Totò. Segna, si esalta e si diverte. In 7 giorni ha riportato l'Udinese in zone più tranquille e a giocarsi a testa alta la semifinale di ritorno con la Fiorentina. Di Natale a casa ha una scheda con tutte le partite dell'Udinese e mette i pallini dove la squadra può fare 1 o 3 punti. Vive per la sua carriera e la sua famiglia.

Quando esce dal campo sostiene i compagni dalla panchina e, alla sua ombra, ha fatto crescere gente come Sanchez, Isla e Asamoah. Oggi ci riprova con Muriel e Scuffet. Vive per il calcio, non ci tradirà. Dopo aver segnato su rigore contro la Lazio, la moglie Ilenia pianse in tribuna. Avrà sopportato a casa quel "pazzo" che senza gol diventava pesante nella quotidianità. La serie A ha bisogno di Di Natale, Guidolin e l'Udinese anche. Ha un contratto bello lungo e fin quando si divertirà lui, ci divertiremo anche noi."

Sezione: Notizie / Data: Lun 10 febbraio 2014 alle 19:30
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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