Criscitiello: "De Marco deve smettere di arbitrare e Braschi..."

Il direttore di Turtomercatoweb Michele Criscitiello torna a tuonare contro Braschi e De Marco dopo quanto accaduto a Catania: "Vorrei mandare un saluto a Braschi, il designatore arbitrale più buffo d'Europa. Ormai arrabbiarsi con Braschi non ha senso. Il disegno è chiaro e non si nasconde neanche più. Ha quei 3-4 arbitri che sembrano usciti dai giochi della play station. Tu tocchi un tasto e puntualmente il comando viene eseguito. Peccato che milioni di italiani iniziano a non fidarsi più di questo giochino. Peccato che non intervenga la Lega Calcio e la Federazione. Peccato che l'Ufficio Indagini controlli giocatori e dirigenti ma non intervenga sui movimenti degli arbitri e sul loro comportamento. Chi ferma Braschi? Dov'è Nicchi? Perché non ci spiegate se questi giovanotti che mandate sui campi ci fanno o ci sono? Vorremmo sapere quanto prendono a partita gli arbitri italiani per commettere questi errori! Giacomelli, Orsato, Bergonzi, Calvarese, De Marco... il peggio che possiamo aspettarci.

Si salva solo Rizzoli, un grande, e un pò Tagliavento. A De Marco, dopo Catania-Udinese, andava tolto il tesserino e andava invitato a fare un altro mestiere. Ci facciamo una domanda: se dopo la gara di Catania, Braschi non è intervenuto, vuol significare che il designatore tutela questi errori dei suoi ragazzi? Forse gli sta bene così. O Forse è proprio lui che manda, su determinati campi, i suoi "migliori" collaboratori. De Marco è un misto di ignoranza sportiva, scarsa qualità e arroganza. Eppure continua ad arbitrare. Come mai? Non potrebbe dirigere neanche una partitella dei ragazzini nel cortile sotto casa sua. Ma Braschi si nasconde. E, forse, è meglio così".