Partita scialba e con poche idee. Sconfitta complessivamente meritata in una gara in cui l’Udinese ha certamente attaccato di più, ha tenuto spesso il pallino del gioco, ma lo ha fatto meno bene del Chievo. Diversi giocatori sottotono, specie nel mezzo del campo dove Lazzari, Badu e gli uomini di fascia hanno mancato della brillantezza e velocità chiesta dal tecnico. Queste le pagelle.

Kelava 6.5 Per mezzora eroe a sorpresa della partita. Salva la porta in diverse occasioni, anche se poi va a farfalle in occasione di un’inzuccata di Pellissier e non può nulla sul raddoppio di Rigoni

Heurtaux 6.5 Dei tre dietro l’unico senza grosse sbavature. Controlla bene la sua zona e sfiora la rete in un azione che avvia dalla propria area e va a concludere in quella opposta

Danilo 6 In ritardo su Pellissier in occasione dell’1-1. Manca come i compagni di reparto nel gioco su palla inattiva, ma ha il merito di tenere alta la squadra nei momenti di forcing della ripresa

Bubnjic 5.5 Perde Bernardini in uno stacco di testa che poteva costare caro. Poi si perde anche Pellissier e l’attaccante non perdona. Le personalità non manca, ma deve crescere molto

Zielinski s.v.

Basta 5.5 Non devastante come si è abituati a vedere. A volte in affanno, come nell’occasione in cui rimedia un giallo o in cui ritarda su Estigarribia al limite dell’area. Risveglia una partita anonima stampando sulla traversa una conclusione dalla fascia e provando sgroppate sempre arginate

Badu 5.5 Si dà un gran da fare, cercando di aiutare i compagni in ogni zona del campo e creando densità in mezzo. Ma c’è solo quantità, di qualità nemmeno l’ombra

Pereyra 5 Non entra mai in partita

Allan 5.5 Punto di riferimento in mezzo al campo, poche idee in fase di impostazione, essenziale in fase di rottura e di pressing. Sarebbe sufficiente se non avesse sulla coscienza il raddoppio del Chievo

Lazzari 5 Poca qualità e poca quantità. Diverse idee, ma sempre di scarsa efficacia nella loro attuazione. In fase di contenimento poco pressing

DiNatale 6.5 Subentra al giocatore oggi meno utile in campo, Lazzari. Ha il merito di creare subito pericoli alla difesa avversaria, di rendere la manovra più fluida e soprattutto, di alzare il baricentro della squadra.

G.Silva 5 In campo c’è Maicosuel, l’altro brasiliano con cui si intende a meraviglia, ma oggi l’esterno mancino era poco in vena. Nel primo tempo soffre gli affondi di Sestu e non trova modo di proporsi in fase offensiva, meglio nella ripresa, come gli capita spesso, aiutato anche dai movimenti di Di Natale. Resta comunque poco efficace

Maicosuel 7 Approccio che meglio non si può: pronti via, primo minuto di gioco ed è magia. Protagonista il Mago cui bastano 50’’ per sfruttare l’indecisione dei difensori avversari, mettere a sedere il portiere e realizzare lo 0-1. Ad ogni pallone da la sensazione di poter sempre creare pericoli

Muriel 5 Troppo poco per il colombiano. Un’azione individuale che poteva certo essere condotta meglio e un tiro di poco a lato, per il resto attende il pallone molto più che cercarlo, e quando gli arriva combina poco

Sezione: Notizie / Data: Sab 21 settembre 2013 alle 19:56
Autore: Davide Alello
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