Il mercato è alle porte ed il direttore sportivo dell'Udinese Nereo Bonato ha rilasciato alcune dichiarazioni ad "Udineseblog" riguardo le operazioni in entrata ed in uscita. Queste le sue parole: "L'intenzione della società è quella di sistemare i ragazzi che qui hanno meno spazio o non sono contenti. E' chiaro che ci devono essere richieste. Al momento non c'è nessuna situazione avviata, a parte quella di Armero che è ufficialmente conclusa".

Entrando nello specifico, il dirigente bianconero ha parlato di alcuni giocatori. Riguardo ad Ali Adnan e Faraoni, si è espresso così: "Come ho detto, noi siamo alla ricerca di situazioni migliorative per i giocatori: Alì Adnan potrebbe migliorare qua. Faraoni, invece, rientrava tra quelli da valutare. Il ragazzo ha fatto bene quando è stato chiamato in causa a Cagliari e contro la Sampdoria. Ha recuperato bene dal lungo infortunio e credo che rimanga qua".

Non manca un commento anche su Penaranda e Balic. Riguardo al venezuelano, il DS non si è sbilanciato: "Lui fa parte di quelli che si sentono sacrificati e vorrebbe giocare con continuità. Quando rientrerà dalle vacanze vedremo. Noi dobbiamo essere bravi a tenere chi è motivato e trovare soluzioni per chi vuole andare via". Invece, di Balic ha parlato così: "Il ragazzo rimane qui. In mezzo cerchiamo di sfoltire tra chi ha più esperienza e vuole trovare continuità di prestazione. Balic ha iniziato un percorso con noi, una via per trovare bene la condizione. Ha giocato in Primavera e ha dimostrato una crescita notevole. Fra poco arriverà anche il suo momento in prima squadra".

Infine, Bonato ha fatto qualche osservazione sul mercato in entrata: "Noi non abbiamo premura, prima dobbiamo capire quali saranno le uscite: solo se e quando si creeranno gli spazi giusti per i nuovi arrivi, provvederemo. Il nostro obiettivo rimane quello di accontentare chi chiede di andare via e eventualmente puntellare una rosa che ha valore e ampi margini di miglioramento".

Sezione: Notizie / Data: Mer 28 dicembre 2016 alle 10:30
Autore: Federico Mariani
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