Bochniewicz ha parlato del suo esordio in Coppa Italia a przegladsportovi.pl: "Aspettavo da tanto tempo il momento del debutto, non è stato facile. Ma la soddisfazione di esserci in una partita così è stata grande. Finora sono sempre stato mandato in prestito oppure destinato alla squadra Primavera. Questo è il mio primo anno ufficiale all'Udinese".

Pawel racconta cosa abbia provato al momento del suo ingresso in campo e analizza la partita col Perugia: "E' stata una partita pazzesca, 11 gol in una sola gara non sono cosa frequente. Non mi è mai capitato finora di giocare una gara simile. Io sono entrato al 73', quando eravamo sul 6-3. L'allenatore mi aveva mandato a scaldare quando eravamo sul 4-1 e io ho pensato: 'Ok, mi dà una possibilità'. Poi il Perugia ha fatto 4-3 e ho creduto che il mister non avrebbe fatto cambi in difesa. Per fortuna Maxi Lopez ha fatto altri due gol e così ho potuto entrare. L'allenatore mi ha chiesto se preferivo giocare al centro o a lato. Gli ho detto che per me era indifferente e ho scoperto che, anche se sono mancino, posso giocare a destra".

Il polacco comunque rimarca il fatto che Oddo ora tenga in considerazione tutti gli elementi a disposizione: "Sicuramente sì. Non voglio entrare nei dettagli, ma ora mi sento più considerato. Mi rendo conto che non ho l'esperienza di Nuytinck che ha giocato 300 gare nella massima serie e in Champions League, ma adesso Oddo tratta tutti alla stessa maniera e tutti sanno di avere le stesse possibilità".

Chiosa finale sulla presenza di tanti stranieri nella rosa dell'Udinese: "Qualcuno ride sul fatto che ci sono pochi italiani, conviene parlare direttamente in inglese. Non è un problema. Sul campo basta conoscere poche parole per potersi intendere. Comunque molti stranieri parlano italiano".

Sezione: Notizie / Data: Lun 04 dicembre 2017 alle 16:00
Autore: Davide Marchiol
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