Inizialmente veniva utilizzato poco da Gianfranco Zola ma con il tempo possiamo dire che Cristian Battocchio si sia ritagliato un ruolo di primaria importanza con il Watford. L'abilità nel velocizzare il gioco di prima, esaltata dalla presenza di giocatori di qualità eccelse come Abdi, Forestieri e Vydra, e il grande apporto in fase offensiva grazie ai suoi utilissimi inserimenti senza palla, hanno portato il centrocampista classe '92 a diventare un perno nel centrocampo degli Hornets. Queste le sue parole ai microfoni di Colney Chat:

"Ho dovuto affrontare un normale processo di adattamento nel nuovo gruppo. Mi trovo in un nuovo club con un sistema di gioco differente. Non appena si ha la fiducia del manager e della squadra è molto più facile fare bene, per cui mi sento più sicuro adesso e sento anche la fiducia di tutto il club. Sono contento del modo in cui giochiamo perchè nel mio ruolo di centrocampista devo occuparmi sia dell'attacco che della difesa. Sono molto soddisfatto di questo ruolo che mi permetto di aiutare i difensori ma nello stesso tempo di essere fondamentale nel contropiede e segnare."

Battocchio ha poi sottolineato le differenze tra il calcio in Italia e quello in Inghilterra, parlando anche dell'importanza dei tifosi, che garantiscono un enorme supporto in tutte le occasioni:

"In Italia si punta moltissimo sulla tattica mentre in Inghilterra il gioco è meno tattico ma con ritmi molto alti e maggiore fisicità. Sono molto felice quando vedo i tifosi del Watford alle partite fuori casa; loro ci stanno aiutando tanto e spero che i tifosi si godano il tipo di calcio che stiamo proponendo." 

Cristian sta quindi trovando continuità e come ha specificato nell'intervista esclusiva rilasciata a TuttoUdinese a fine stagione, (leggi QUIcon Zola come allenatore non può far altro che migliorare ed esaltare le sue qualità.

Sezione: Notizie / Data: Gio 21 marzo 2013 alle 18:45
Autore: David Rossi
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