Abel Balbo è stato uno degli attaccanti più prolifici della storia dell'Udinese, il migliore tra gli stranieri, davanti anche ad un mostro sacro come il tedesco Oliver Bierhoff.

L'argentino, arrivato in Italia dal River Plate, dopo aver lasciato il Friuli, ha vestito le maglie di Roma e Parma, prima di approdare alla Fiorentina. Al termine dell'esperienza viola, Balbo tornerà alla Roma, per poi chiudere la carriera nel Boca Juniors.

L'ex bomber ha quindi presentato, ai microfoni di Radio Blu, la sfida tra Udinese e Fiorentina in qualità di doppio ex: “L’Udinese – ha spiegato – ha il vantaggio di giocare in casa e di aver pensato solo a questa partita, giocando una volta a settimana ti può preparare in modo diverso. I friuliani non sono quelli degli anni passati, ma i viola potrebbero essere traditi da un calo psicologico o fisico”.

La Fiorentina resta comunque la favorita per Balbo, che ha aggiunto: “Stramaccioni non lo conosco, le partite che ho visto non mi sono piaciute. Di Montella, invece, non posso che parlarne bene, impone il proprio gioco ovunque. Salah per me è una sorpresa, fa un gioco pratico e efficace, la società è stata molto brava e fortunata a acquistarlo”.


 

Sezione: Notizie / Data: Sab 21 marzo 2015 alle 20:30 / Fonte: www.violanews.com
Autore: Federico Sanzovo
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