La Serie A è il campionato con la più alta età media (26,6 contro una media di 25,8) ed è la seconda in Europa, dopo la Premier League, per numero di stranieri (52.8% contro una media di 50.8%).
Da più parti si rintraccia nella crisi economica del nostro paese il motivo principale di tale situazione. SuperNews, invece, ha condotto un’analisi specifica al fine di isolare due variabili fondamentali come il numero di stranieri presenti in Serie A e l’età media dei calciatori che calcano i campi nostrani. Per farlo ha confrontato i dati relativi ai cinque maggiori campionati europei.
Lo straniero non paga, meglio pochi ma buoni
Il dato relativo all’alta percentuale di stranieri dovrebbe far preoccupare i vertici del nostro movimento calcistico.
La Liga spagnola che, solo a maggio ha visto il Real Madrid trionfare in Champions League e il Siviglia conquistare l’Europa League, è il campionato con meno stranieri (solo il 40.8%). Solo la Premier League ci supera in questa speciale graduatoria con il 66.8% di stranieri, dato che ben si sposa con le scarse soddisfazioni che la nazionale inglese riserva da sempre ai propri tifosi. Stabilire una correlazione tra numero di calciatori provenienti dall’estero e successo internazionale non è immediato. I dati raccolti però confermano l'esistenza di una interdipendenza tra numero di vittorie e numero di stranieri presenti in rosa.

Top 5 campionati europei
Percentuale stranieri
Premier League
66.8%
Serie A
52.8%
Bundesliga
47.3%
Ligue 1
46.4%
Liga
40.8%
Età media: Serie A un campionato per vecchi
26,6 è l'età media dei nostri calciatori. All’estero non va così. Nei maggiori tornei continentali giocano calciatori molto più giovani dei nostri. Il primato va, non a caso, alla Bundesliga (24,8 anni di media) con la Ligue 1 francese (25.1) e la Liga spagnola (26) subito dietro.
Mancanza di esperienza, è questa la frase che in Italia si adopera per giustificare lo scarso impiego di giocatori giovani.
Fuori dai confini nazionali la pensano in maniera del tutto opposta lanciando in prima squadra calciatori spesso ancora minorenni. Draxler, Goretzka, Ginter, Meyer, Volland, Lukaku, Hazard, Januzaj, Varane, Digne, Verratti, Shaw, Sterling, Barkley, Oxlade-Chamberlain, sono solo alcuni esempi di questa tendenza. Inoltre, ed è un’altra differenza con l’Italia, all’estero questi giovani talenti non sono sempre costretti al prestito in società minori, molto spesso trovano posto anche nelle grandi squadre.
La Serie A, invece, nonostante sia stata capace di lanciare qualche ottimo giovane come Domenico Berardi, assoluto protagonista la scorsa stagione al Sassuolo e autore di 16 gol stagionali, e Simone Scuffet, diventato portiere titolare dell’Udinese a suon di parate, insiste sugli ex campioni.

Top 5 campionati europei
Età media
Premier League
26.5
Serie A
26.6
Bundesliga
24.8
Ligue 1
25.1
Liga
26

Sezione: Notizie / Data: Mar 25 novembre 2014 alle 11:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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