Al Friuli per vincere

Finalmente l'Udinese è riuscita a riassaporare i tre punti fuori casa dopo aver perso ben quattro volte consecutive contro Lazio, Milan, Chievo Verona e Atalanta, partite in cui la squadra bianconera aveva mostrato numeroe lacune dal punto di vista fisico e caratteriale. Il gioco? Quello manca ancora nonostante Guidolin continui a difendere a spada tratta sia la squadra che i singoli in ombra. Anche con il Sassuolo si è vista infatti un' Udinese molto brutta per lunghi tratti, e non sarebbe riuscita a portare a casa il risultato se non fosse stato per il portierone rientrante serbo Zelijko Brkic che ha parato praticamente qualsiasi cosa nel finale di partita.

E' inutile ormai piangere sul latte versato. I punti persi per strada nelle precedenti partite non torneranno indietro e alla fine l'Udinese ha raccolto quello che ha seminato a livello di gioco e carattere. La squadra non è la stessa dell'anno scorso. Gli uomini sono gli stessi ma mancano le motivazioni e alcuni automatismi di gioco, ma soltanto Guidolin potrà risolvere questi problemi. L'importante adesso, dopo aver ritrovato gli agognati 3 punti in trasferta, sarà ritrovare l'imbattibilità casalinga che è stata violata dalla Roma, prima della classe. Ritrovare la continuità al Friuli risulta fondamentale in una stagione difficile quale risulta essere questa.

Sarà un Novembre caldissimo quello dell'Udinese: Inter e Fiorentina in casa e poi la difficilissima trasferta di Catania. Per non parlare delle successive partite che porteranno l'Udinese alla pausa invernale con la insidiosa trasferta di Livorno e le complicatissime partite contro Juventus e Napoli. Considerando che l'Udinese ha attualmente un pò di problemi in trasferta sarà fondamentale smuovere la classifica con le partite casalinghe. Risulterà quindi fondamentale fare punti con Inter, Fiorentina e Torino. Adesso viene il difficile per i bianconeri.