Stefano Okaka e Rolando Mandragora finiscono sul tabellino e si prendono i (giusti) elogi. Il 2-0 dell'Udinese al Genoa, però, porta ancora la firma di due argentini, anzi tre. A dare spettacolo ci pensano Ignacio Pussetto e Rodrigo De Paul: bella conferma il secondo, bellissima scoperta il primo. Dopo un periodo di ambientamento, il classe '95 arrivato dall'Huracán è riuscito a trovare, anche mettendo in campo una certa duttilità, il suo posto al sole della Dacia Arena. Oggi Pussetto ha contribuito ad entrambi i gol: avrebbe avuto la possibilità di segnarne uno, ma gli è mancata freddezza. Un fattore su cui può ancora migliorare, a differenza di intensità, velocità e tecnica: lì, ha poco da invidiare.

Come De Paul, del resto: anche lui impreciso sottoporta, anche lui decisivo nel far correre gli avversari e far divertire i compagni. Da mezzala ha fatto bene ma è stato anche sacrificato, da esterno d'attacco ha campo per mettere in mostra le sue migliori qualità. E poi c'è Juan Musso, l'altro argentino che non ti aspetti: dall'ombra alla ribalta, nel finale c'è anche il suo zampino, e magari un po' del suo fondoschiena, nella vittoria di oggi. Serve un po' tutto, all'Udinese, per salvarsi. E poi sorridere al futuro: il paradosso è che in una stagione complicata, i friulani siano riusciti a mettere comunque in mostra giocatori che saranno molto richiesti nel prossimo mercato estivo. Non soltanto gli argentini, ma soprattutto gli argentini.

Sezione: Notizie / Data: Sab 30 marzo 2019 alle 20:13 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Davide Marchiol
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