Intervenuto nel corso della trasmissione 'ATUTTOUDINESE' in onda su Radio Presenza, Diego Fabbrini - trequartista ex Udinese, ora al Watford - ha parlato del suo passato in Friuli e ha fatto il punto sulla sua avventura in Inghilterra: "Ho un buon ricordo di Udine, sono stato quasi due anni e mi sono trovato bene sia con i tifosi che con la squadra. Da un punto di vista personale è andata anche abbastanza bene, siamo riusciti a qualificarci nei preliminari di Champions anche se non abbiamo raggiunto i gironi".

Sull'esperienza in nazionale, dove ha esordito nell'amichevole con l'Inghilterra: "In quel periodo giocai abbastanza, ebbi la fortuna di essere convocato e fu una bella soddisfazione. Mi piacerebbe poter ritornare a giocarci, per riuscirci devo far bene in campionato, che sia in Inghilterra o in Italia".

Sull'ambientamento al Watford: "Sono stato fortunato perchè quando sono arrivato ho ritrovato Angella, Faraoni, Battocchio e Abdi quindi c'erano già diversi compagni che avevo conosciuto a Udine".

Sulle differenze tra le difese italiane e quelle inglesi: "In Italia c'è più tattica e da un certo punto di vista può risultare più difficile per un attaccante. In Inghilterra il calcio è più fisico, veloce, agonistico e sono permessi maggiormente i contatti". 

Sugli obiettivi degli hornets: "Proveremo ad andare in Premier League ma sarà difficile perchè ci sono diverse squadre attrezzate. Noi siamo partiti bene, siamo messi bene in classifica, il campionato è lungo e ci sono tutti i presupposti per fare bene".

Sui diversi cambi di allenatore: "E un problema, noi giocatori però dobbiamo sempre pensare a fare del nostro meglio. Ora è arrivato Jokanovic, piano piano conosceremo il suo calcio e le sue idee e cercheremo di metterle in pratica".

Sezione: Multimedia / Data: Sab 11 ottobre 2014 alle 16:30
Autore: Salvatore Ergoli
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