La dura legge del gol dell'ex. Manca sempre meno alla sfida contro l'Atalanta, e il conseguente ritorno a Udine di un giocatore che quando vede il bianconero riesce sempre ad esaltarsi: Luis Muriel. Il colombiano, alla sua quinta stagione con la maglia bergamasca è pronto a tornare in quella che una volta è stata la sua casa. L’esperienza in Friuli non ha lasciato bei ricordi, né ai tifosi quantomeno al giocatore, criticato e contestato largamente nella sua parentesi in maglia bianconera.

Sarà stato questo sentimento di rivalsa a far salire in cattedra Muriel nelle partite che vedono come avversaria la sua ex squadra. Sono 12 gol e 3 gli assist messi a referto in 15 partite totali dal numero 9 contro l’Udinese, la sua vittima preferita in Italia. Una striscia di prestazioni eccellenti, iniziate dal 21 maggio 2017, gara nella quale Muriel ha chiuso definitivamente i conti con il proprio passato.

Era la 37° giornata della Serie A 16/17, e dopo aver realizzato il rigore del pareggio blucerchiato, il colombiano decide di festeggiare la rete con un’esultanza provocatoria rivolta ai tifosi dell’Udinese. Risultato della troppa esuberanza da parte del giocatore sono stati il cartellino rosso e il confronto acceso con l’allora capitan Danilo, pronto a difendere i propri colori. Un amore che non è mai sbocciato tra l’ambiente bianconero e Muriel, che però ad ora ha saputo reagire al meglio, presentandosi anche questa volta come pericolo numero uno.

Sezione: L'Avversario / Data: Gio 09 novembre 2023 alle 14:30
Autore: Andrea Bigetti
vedi letture
Print