Al termine dello 0-0 contro l’Udinese è intervenuto in zona mista il patron della SPAL Simone Colombarini: "Sicuramente un epilogo strano che ci aveva fatto assaporare i tre punti. È comunque un punto che ci permettere di muovere la classifica, nel secondo tempo abbiamo sofferto anche un po’ troppo. Ora dobbiamo continuare a lavorare perché il campionato è duro."

La prestazione è stata condizionata dalla sconfitta con la Samp e l'ultimo posto in classifica?
"La SPAL ha giocato anche se alla fine è venuta fuori un po' di più l'Udinese, sicuramente avevano voglia di conquistare i tre punti davanti al loro pubblico, ma non hanno avuto grossissime occasioni. Noi sappiamo che il nostro campionato sarà duro ma oggi la squadra mi è piaciuta per lo spirito e la voglia di lottare su ogni pallone."

Ora c'è la sosta.
"Abbiamo un po' più di tempo per lavorare ma tra 15 giorni si torna in campo e dobbiamo riiniziare carichi e aggressivi per affrontare un’altra partita importante. Dobbiamo riiniziare a trovare i 3 punti, prendiamo questo pareggio come un inizio."

Possiamo dire che oggi la SPAL ha ripreso ciò che le era stato tolto con la Samp?
"Oggi se avessimo fatto 3 punti sarebbero stati troppo per la prestazione ma avrebbero compensato altre partite dove abbiamo racccolto meno di quanto avremmo meritato. In un campionato questi episodi si compensano. Fare i tre punti ci avrebbe permesso di stare piu sereni durante la sosta ma non cambia nulla per quello che deve essere la nostra voglia di lottare."

L'esclusione di Petagna?
"Ha sempre giocato e io non discuto le scelte del mister, forse oggi doveva rifiatare. Per noi rimane un giocatore importante."

Il sostegno dei tifosi?
"Sono stati grandissimi, hanno dimostrato quando sono attaccati a questa squadra, vogliono vedere giocatori lottare e oggi avendolo dimostrato i tifosi sono stati encomiabili a sostenerli."

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 10 novembre 2019 alle 18:26
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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