E' un Martin Rueda raggiante quello che si presenta davanti ai microfoni per la conferenza stampa  al termine della gara di ieri sera. Il tecnico degli svizzeri si dice contentissimo soprattutto perchè in campo ha visto "una squadra che credeva molto in se stessa, che ha avuto molte possibilità per segnare e le ha sfruttate".

Parla dei suoi ragazzi come di un gruppo vivo, in salute, "che ha reagito al pareggio segnando prima il secondo e poi il terzo gol. Sono molto orgoglioso di loro. Ho notato che eravamo molto compatti , e questo stare bene in campo ci ha permesso di creare molte occasioni, fare tre gol in trasferta è davvero un grandissimo risultato".

E' addirittura spavaldo, a ragione col senno di poi, quando afferma di aver visto "dopo dieci minuti che avremmo potuto farcela, dopo le primissime battute ho capito che avremmo potuto battere l'Udinese", che oggi, secondo Rueda è scesa in campo col suo abito migliore: "Sono felice perchè mi è stato detto che a Berna aveva giocato una brutta copia della vera squdra, mentre oggi c'era Di Natale e i miei erano contenti di potersi misurare con l'Udinese al completo".

Infine si auspica che "la squadra giochi sempre così e le prestazioni siano sempre così, anche se la nostra preparazione alle partite è sempre uguale".

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 09 novembre 2012 alle 13:21
Autore: Andrea Terragni
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