La vittoria dell’Olimpico riporta il sereno in casa Napoli dopo una serie di settimane caratterizzate da una pioggia di critiche in alcuni casi anche gratuite ed incoerenti. Se nel match interno col Parma gli azzurri sono stati palesemente sotto tono (forse distratti dall’imminente impegno in Champions ed indeboliti fisicamente dalle Nazionali) nelle trasferte di Torino e Dortmund le sconfitte sono state condizionate da episodi sfortunati ad inizio gara contro avversari di qualità assoluta.

Contro la Lazio gli azzurri hanno confermato la loro grandissima potenza offensiva (con un Gonzalo Higuain scatenato già in doppia cifra e con cinque assist all’attivo)  ma va ammesso che si sono rivisti, purtroppo,  i difetti in retroguardia che hanno causato qualche grattacapo di troppo sin dall’inizio della stagione. Sotto accusa, in particolare, Pablo Armero che è apparso  poco lucido ed ha concesso tantissime occasioni ai biancocelesti. Il fatto che l’ex Udinese sia poco adatto ad essere schierato in una difesa a quattro appare sempre più evidente, ma per le sue infinite amnesie di ieri il colombiano può vantare un’attenuante da non sottovalutare: nell’ultimo mese, infatti – esattamente dal 2 novembre al 2 dicembre – l’esterno azzurro ha disputato ben 8 partite consecutive giocando per 90 minuti, tra campionato, Champions e Nazionale.

E’ chiaro che l’utilizzo costante di Armero sia stato dettato dai gravi infortuni di Zuniga eMesto, due pedine che si stavano dimostrando fondamentali per Benitez. L’inserimento di Reveillere potrà parzialmente ovviare a tale situazione,  ma sarà il mercato di gennaio a rivoluzionare il reparto definitivamente con almeno altri due innesti di spessore. Il progetto dello spagnolo sta confermando il suo valore anche nei numeri (gli azzurri hanno un punto in più rispetto alla scorsa stagione ed hanno disputato un’ottima Champions) e non si può sottovalutare il fatto che il tesoretto promesso da De Laurentiis potrà garantire il tanto atteso salto di qualità tra difesa e centrocampo. Se Benitez è riuscito a far bene con una rosa parzialmente incompleta, le premesse per un’accelerata primaverile con gli innesti del mercato di riparazione ci sono tutte. Con buona pace di chi parlava di fallimenti già a novembre…

Sezione: L'Avversario / Data: Mar 03 dicembre 2013 alle 21:00 / Fonte: Tuttonapoli.net
Autore: Redazione TuttoUdinese
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