Il Napoli riceve l'Udinese ed è chiamato a ricollegare la spina sul campionato per tornare alla vittoria dopo il pari col Sassuolo ed il ko con la Juventus. La squadra di Ancelotti deve stringere i denti all'ultima gara prima della sosta, non senza acciacchi dopo tanti impegni ravvicinati, per portare a casa i tre punti e tenere quanto meno inalterati i punti di vantaggio sul Milan, impegnato nel derby. Di fronte ci sarà l'Udinese di Nicola, reduce da una gara disastrosa sul campo della Juventus, ma che veniva comunque da due vittorie su Chievo e proprio quel Bologna che però ha cambiato passo e cambiato i complicato i giochi salvezza anche dei friulani. Le difficoltà della squadra di Nicola sono proprio fuori casa, dove hanno ottenuto appena 7 punti, il quartultimo score del campionato (una vittoria e quattro pareggi con appena 9 gol fatti e 19 subiti).

Ancelotti deve far fronte alle fatiche di giovedì, ma in generale di un ciclo di gare ravvicinate molto dispendioso, ed agli infortuni di Insigne, Chiriches e Diawara. Notizie rassicuranti arrivano della difesa, totalmente diversa da quella che ha incassato tre reti a Salisburgo: rientrano dalla squalifica Koulibaly e Maksimovic al centro con ai lati i ritorni di Malcuit e Ghoulam per quattro giocatori quindi freschi. A centrocampo non è al meglio Fabian e se non riuscisse a smaltire lo stato influenzale l'unica soluzione porta a Zielinski accentrato in coppia con Allan, anche lui chiamato agli straordinario. Sugli esterni invece possibile conferma di Callejon a destra mentre la casella di sinistra di Zielinski si libera a questo punto per Verdi. In attacco con Milik ci dovrebbe essere Mertens, favorito su Ounas, con Ancelotti che in questo modo limiterebbe a cinque i cambi rispetto a giovedì sera.

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 17 marzo 2019 alle 11:46
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print