QUI LIVORNO - Nicola: "Vincere per cambiare il nostro campionato. Dobbiamo essere più motivati"

Squadra in ritiro un giorno prima per preparare al meglio la partita di domani con l'Udinese al "Friuli". Mister Davide Nicola parla così del match di domani con i bianconeri: “In settimana abbiamo lavorato serenamente con giusta applicazione e voglia di fare. Per noi sarà una partita molto importante, non cambia niente rispetto a quando siamo ritornati. Si tratta sempre di dover compiere un’impresa sportiva”.

Entrando nel merito del match del “Friuli”: “Con l’Udinese dovremo vincere per cambiare il nostro campionato. Dovremo avere più motivazioni di loro e proveremo a trovare i tre punti fino all’ultimo. Abbiamo la consapevolezza che un nostro successo il torneo assumerà più interesse fino alla fine anche nella zona salvezza, coinvolgendo altre squadre. Vediamo se gli episodi alla fine, come è consuetudine dire, si compenseranno. Noi, fino ad oggi, abbiamo avuto tutto contro e lo si è visto anche sette giorni fa con la Lazio. Ripeto, vincendo riapriremmo il campionato e daremmo più interesse allo stesso”.

Con che atteggiamento si andrà in campo domani? “Sappiamo che sarà una gara difficile e che dovremo essere disposti anche a perdere, ma solo avendo la consapevolezza di aver cercato i tre punti fino all’ultimo secondo di gara. Siamo coscienti che per arrivare al nostro obiettivo non c’è altro mezzo se non quello di andare a vincere a Udine”.

Sul modulo di gioco: “Rispetto a sette giorni dovremo continuare ad essere offensivi dal primo minuto di gioco, mentre dovremo invece cercare di avere meno preoccupazione nella fase di difesa. Un atteggiamento tattico più spregiudicato non vuol dire, per forza, rischiare di perdere la gara. La nostra squadra può giocarsi il suo campionato con un atteggiamento propositivo, dobbiamo migliorare nella consapevolezza di poter essere più offensivi: proporre per vincere. Un atteggiamento conservativo non sempre paga”. 

Quindi riguardo all’eventuale modulo a tre punte: “Noi abbiamo tre attaccanti Paulinho, Siligardi e Belfodil. Sono tre giocatori tutti importanti. Vedremo se schierarli tutti dall’inizio. Due di loro saranno sicuramente in campo dal primo minuto”. Ancora sulla formazione: “Di certo ci mancheranno gli infortunati Emeghara, Mbaye e Ceccherini (che è nel gruppo ma non è ancora al top) e gli squalificati Rinaudo e Bardi”.

Alle domande sui portieri: “Bardi è alla sua prima stagione in A. Ha fatto ottime cose e qualche errore. Domani Anania avrà la sua occasione, me non deve dimostrare il suo valore. Avrà la sua parte di responsabilità e non di più”.

A chi gli chiede del dopo gara di sette giorni fa: “Mi è molto dispiaciuto per quello che è successo, un gesto da condannare. I ragazzi danno sempre il massimo e di questo ne sono certo. Paulinho si è allenato bene, è un ragazzo maturo ed è il fiore all’occhiello di questa squadra”.

Infine nessun commento sul futuro: “Ogni valutazione dovrà essere fatta a fine campionato. Ogni discorso esterno lede la dignità di un professionista. Noi non ascoltiamo quello che si dice fuori, ma pensiamo solo a fare tre punti domani”.