Amaro sfogo del presidente del Cagliari, Massimo Cellino, che in un intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha sparato a zero sull'ambiente del Nereo Rocco di Trieste, attuale "casa" dei rossoblu, reo di non sostenere a dovere la sua squadra: "Chiunque arriva al Nereo Rocco ci fischia e insulta. Offendono i Quattro mori eppure giochiamo in casa. E non si tratta di un gruppetto di ultrà. La verità? Forse siamo diventati un peso ovunque. Siamo gli zingari d’Italia. Viviamo una situazione assurda e insostenibile - ha detto Cellino -. A Trieste non torniamo: ho i giocatori sul piede di guerra. Se non giochiamo al Sant’Elia per il Catania il 19 ottobre, piuttosto andiamo a Livorno".

 

Sezione: L'Avversario / Data: Mar 01 ottobre 2013 alle 21:00
Autore: Marco Grillo
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