Dopo la vittoria dell'Inter sull'Udinese Mario Sconcerti ha analizzato così la partita è il momento dei neroazzurri:"I gol sono nati da errori dei difensori dell'Udinese, non ricordo tre reti senza assist in una partita, ma al di là della prima rete, abbastanza classica, le altre sono state molto belle. Questi colpi in una sola serata rendono la squadra molto importante. Si dice che l'Inter non ha un gioco chiaro, invece è molto chiaro. Non è uno schema fisso, di quelli che legittimano il concetto di schema. Tutti gli attaccanti hanno la caratteristica di saltare l'uomo, e quando ci riesci tutta la squadra guadagna 10-15 metri di spazio. L'uno contro uno è uno schema vero e proprio, in Spagna giocano così.

Fuga? La domenica è per l'Inter, è possibile che aumenti il vantaggio sulla seconda Se fossi Mancini sceglierei di tenere più vicine alcune squadre e tagliare fuori altre. Se vincessero Napoli e Fiorentina Roma e Juventus sarebbero eliminate dalla corsa Scudetto. A me di questa Inter colpisce l'essere cinica, è una squadra da gioco vecchio e da tempo non vedevo squadre che giocano in base alle caratteristiche dei giocatori. Di solito succede in base alle idee dell'allenatore. Non trovo mai un filo logico nelle squadre di Mancini, ma lui non lo vuole, lascia libertà alla squadra e la rende atipica. Atipicità mista a potenza rendono la sua Inter fastidiosa per gli avversari".

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 13 dicembre 2015 alle 14:30 / Fonte: Sky
Autore: Luca Trusgnich
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