Alla vigilia del match contro l’Udinese, ultimo incontro della stagione, per l’Inter già campione d’Italia Antonio Conte ha presentato la gara di domani in conferenza stampa: "Manca l’ultima partita contro l’Udinese che è una buonissima squadra e dovremmo cercare fino all’ultimo di dare sempre il massimo per finire nella migliore maniera. Domani dobbiamo alzare il trofeo dello Scudetto e vogliamo farlo con una buona prestazione".

Domani ci saranno mille persone allo stadio per vedere l’alzata della Coppa, è un buon segnale dopo un periodo difficile per l’Italia e nel mondo. Quanto sono mancati i tifosi che nonostante la distanza hanno sempre sostenuto la squadra anche da lontano?
"È un segnale il fatto di riaprire, così come c’è già stata la riapertura parziale per la Coppa Italia e ci sarà per l’Europeo. Anche domani sarà bello, non dimentichiamo che tutti quanti lavoriamo con l’obiettivo di rendere orgogliosi i nostri tifosi. Il tifoso è molto importante per il calcio, ci auguriamo quanto prima di riaverli al nostro fianco".



L’Udinese arriva alla gara salva ma ci terranno a fare bella figura, che partita si aspetta?
"L’Udinese è una buonissima squadra, molto fisica, brava anche nella fase difensiva a concedere pochi spazi per poi ripartire, ci aspettiamo sicuramente una partita che avrà delle difficoltà anche perché giustamente verranno a San Siro non per onor di firma ma per affrontare i nuovi Campioni d’Italia e cercare di fare del loro meglio".

Dalla gara di andata l’Inter in campionato ha vinto 15 gare, pareggiate 2 e perso solo una volta. Sono numeri importanti che hanno fatto la differenza nella conquista dello Scudetto.
"Sicuramente quando alla fine vinci lo Scudetto è perché hai fatto qualcosa di importante e straordinario, qualcosa di più rispetto alle altre. Penso che i numeri siano importanti perché fanno capire che tipo di stagione abbiamo giocato e vissuto e i complimenti vanno fatti soprattutto ai calciatori".

Quanto è soddisfatto del percorso di crescita dei suoi ragazzi in questi due anni?
"Sicuramente c’è stata una crescita importante da parte di tutti i giocatori non solo dal punto di vista tecnico-tattico ma anche per quanto riguarda la mentalità. Lavorandoci sono cresciuti tanto, adesso sono giocatori che hanno vinto e quindi sanno che strada percorrere per continuare a vincere".

Sezione: L'Avversario / Data: Sab 22 maggio 2021 alle 18:09
Autore: Jessy Specogna
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