Atalanta-Udinese 1-2, LE PAGELLE DEGLI AVVERSARI: Dea non sfavillante ma da tre punti

Atalanta che supera l'Udinese con il minimo sforzo. Non è la Dea sfavillante delle ultime giornate ma riesce comunque a conquistare i tre punti che le permettono di agguantare la vetta.

Carnesecchi 7,5 - Su Kamara può farci davvero poco, ma infila due parate, una dietro l'altra, su Davis e Thauvin. Ci mette le mani, forse arriva qualche sbavature in uscita: ma poco importa, conta solo il risultato.

Kossounou 6,5 - Tra i migliori di una linea difensiva sollecitata parecchio durante tutto il primo tempo: nella ripresa alza l'asticella e gioca una prova di sostanza respingendo tutti gli assalti bianconeri.

Hien 6 - La lotta con Davis è dura, ruvida, tra colpi proibiti e giocate al limite. Spesso perde il contrasto, col passare dei minuti riesce però ad avere maggio senso della posizione, tiene meglio Lucca. 

Djimsiti 6 - Pomeriggio complicato per la difesa nerazzurra, sollecitata sin dai primi minuti. È costretto ad uscire a causa di un problema fisico. Dal 24' Ederson 6 - Sul gol dell'Udinese poteva chiudere meglio, poi si mette in trincea e cerca di respingere qualsiasi assalto. 

Zappacosta 6 - Fatica, soprattutto quando l'Udinese cambia passo nella parte finale del primo tempo. È costretto ad uscire per via di un problema al polpaccio. Dal 46' Bellanova 7 -Cambia radicalmente la gara, le due azioni dei due gol atalantini arrivano dai suoi piedi: attaccante aggiunto, la dimostrazione che la Dea ha bisogno di tutti. 

Pasalic 7 - Rompe due azioni pericolose, si lancia in contropiede, quando si inserisce negli spazi diventa un fattore: suo il gol che spiana la strada all'ottava vittoria nerazzurra. 

De Roon 6,5 - Al terzo passaggio sbagliato impreca, si dispera, cerca di porre rimedio. Non è un pomeriggio facile, ma quando c'è da battagliare risponde sempre presente. 

Ruggeri 6,5 - Impreciso come tutto il reparto, quando si alza la qualità inizia a giocare a calcio lavorando ai fianchi la resistenza bianconera. 

Samardzic 6 - Ha parecchia responsabilità sul gol subito, poi cambia registro contro la sua ex squadra e l'Atalanta ne risente in positivo. Cancella un inizio da dimenticare con una buona reazione. Dal 68' Brescianini 6 - Forse poteva fare qualcosa di più e chiudere la gara, ma poco importa, ci mette tanto impegno. 

Retegui 6 - Lega il gioco, crea occasioni, si muove sul filo del fuorigioco, battaglia con tutti. Non segna, ma aiuta la squadra in ogni occasione. Dal 68' Zaniolo 6 - Un buon riferimento centrale, peccato per l'infortunio. Dall'87' Cuadrado s.v.

Lookman 6 - Non è di certo il giocatore visto a Napoli o in Champions League, spreca diverse occasioni, ma quando l'Atalanta riparte è sempre pericoloso. 

All. Gasperini 7 - Non è stata la sua miglior Atalanta, ma questa versione di una squadra mutaforma anche nel momento peggiore è un segnale forte, nei confronti di tutti. Non parla di Scudetto, ma la sua Dea è sempre lì.