C'è un po' di azzurro nel terzo turno di FA Cup, domani infatti all'Etihad Stadium si affronteranno il Manchester City di Roberto Mancini e il Watford di Gianfranco Zola. In conferenza stampa il tecnico sardo ha parlato a ruota libera, tra ricordi e progetti futuri.

"Roberto era una spina nel fianco come giocatore; era bravo, talentuoso e intelligente, ma eravamo entrambi molto competitivi: andavamo d'accordo, a meno che non giocassi contro la Sampdoria, lui e Vialli erano difficili da gestire"

"Ho sempre pensato che venire a giocare in Inghilterra sia stata una grande opportunità per il mio gioco, ha migliorato le mie qualità e credo che sia stato importante anche da allenatore. Non credo che oggi Mancini alleni come faceva all'Inter, la mentalità inglese l'ha aiutato a migliorare come manager"

Su Balotelli: "Sarebbe una sfida allenarlo. Ha qualità incredibili, ma bisognerebbe provare a renderlo più affidabile; ogni tanto fa cose che sembrano strane o incomprensibili alla maggior parte della gente, ma forse per lui sono normali: probabilmente non lo fa consapevolemente"

Il match di domani non spaventa Zola: "Giochiamo contro i campioni d'Inghilterra, teoricamente dovrebbe essere una missione complicata. Sono fuori dalla Champions e quindi considereranno questa competizione come una priorità. Non sarà facile, se andremo in campo per fare catenaccio perderemo certamente. Dobbiamo giocare il nostro calcio, come facciamo normalmente. Credo che il Manchester City dovrà fare una bella partita per batterci."

E se vincesse? "Mi ubriacherei! No, scherzo. sarebbe fantastico per il club, i tifosi e soprattutto per i giocatori. Ci insegnerebbe molto, ma credo che noi abbiamo già vinto. Sono impaziente di vedere la mia squadra giocare contro un club prestigioso, voglio che imparino guardando come si comportano i grandi sul campo."

Sezione: News / Data: Ven 04 gennaio 2013 alle 21:05 / Fonte: guardian.co.uk
Autore: Federica Zille
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