Se Antonio Totò Di Natale era in debito di una risposta dopo la lite con Guidolin che gli era costata l'esclusione disciplinare nella gara interna con il Genoa, ebbene l'ha fornita nel migliore dei modi: sfoderando una prestazione straordinaria che ha consentito allUdinese di conquistare una vittoria storica ad Anfield Road, nella casa del Liverpool. Una notte che rimarrà indelebile nella mente dei tifosi friulani che hanno potuto gustare un concentrato delle emozioni che il calcio sa regalare: lo svantaggio, la rimonta e poi la sofferenza finale per resistere allassalto dei Reds. Già, perché l'Udinese aveva iniziato maluccio, afflosciandosi dopo un buon quarto d'ora iniziale (unagrande occasione per Bernatia) e consentendo al Liverpool di tessere la sua tela di passaggi (78% il possesso palla a favore degli inglesi nel primo tempo). Una tela che ha irretito i i friulani al punto da assistere senza reagire all'azione che ha portato al vantaggio di Shelvey.

TOCCA AI BIG Ma, appunto, bastava accelerare un poco. Come ha fatto l'Udinese nell'immediato avvio di gara: bellissima la combinazione in velocità innescata da Lazzari (perfetto il suo impatto sul match) e conclusa da Pasquale che ha servito Di Natale per il piattone perfetto a segnare il pari. Che, ovviamente, restituisce fiducia allUdinese e rafforza la convinzione di tenera alta la linea della difesa per favorire il pressing. L'ingresso di Gerrad e Suarez riporta linerzia a favore degli inglesi: l'Udinese
rischia enormemente al 24 per un errore sulla linea di Shelvey, ma poi si trova la strada spianata da un'autorete di Coates. Ed è qui, con il Liverpool stordito, che diventa fondamentale la classe di Di Natale: incantevole il modo in cui addomestica il pallone per costruire le condizioni che portano al gol di Pasquale. Inevitabile, a questo punto, la sofferenza dei friulani acuita dal bellissimo gol su punizione di Suarez e da una fase difensiva in alcuni casi un poco blanda. Ma l'impresa riesce: l'Udinese rovina la partita numero 100 in Uefa al Liverpool (tanto cuore, ma poca qualità soprattutto senza Suarez e Gerrard) e vola in testa alla classifica. 


LIVERPOOL (4-3-3): Reina 6; Johnson 5.5, Coates 4.5, Carragher 5.5, Robinson 6; Henderson 6 (19 st Gerrard 5.5), Allen 6, Shelvey 6.5; Downing 6.5, Borini 5 (35 st Sterling 5), Assaidi 5.5 (19 st Suarez 6.5).
A disp. Jones, Wisdom, Skrtel, Sahin. 
All. Rodgers 5

UDINESE (3-5-2): Brkic 7; Benatia 6.5, Danilo 6.5, Domizzi 6.5; Faraoni 6.5, Badu 6.5, Pinzi 6.5 (25 st Willians 6), Armero 5.5 (1 st Lazzari 7), Pasquale 7.5; Di Natale 8 (40 st Ranegie ng), Pereyra.
A disp. Padelli, Coda, Heurtaux, Fabbrini.
All. Guidolin 7

ARBITRO: Johannesson (Svezia) 7
 

Sezione: News / Data: Ven 05 ottobre 2012 alle 11:41 / Fonte: Tuttosport
Autore: Davide Rampazzo / Twitter: @Davide_Rampazzo
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