Gianluca Nani, ds del Watford, è stato raggiunto dalla redazione di Tuttomercatoweb per parlare della sua esperienza in Inghilterra al Watford e con Zola. Inevitabili le domande sui giovani calciatori dell'Udinese, in qualche modo passati alla squadra inglese. Ecco le parti più significative.

Watford: il primo bilancio di Gianluca Nani? "Abbiamo trovato un ambiente straordinario sotto tutti i punti di vista. Ho la fortuna di lavorare con una proprietà straordinaria da cui si può solo imparare e poi abbiamo creato un pool di lavoro che sta iniziando a dare i primi risultati. L'esperienza fin ora è assolutamente positiva".

E i giovani dell'Udinese, come vanno? "Si sono integrati tutti. E poi, li chiamerei giovani del Watford e non dell'Udinese, perché ora giocano per noi e s'impegnano per la nostra maglia. Poi stanno dimostrando di avere un'ottima predisposizione per il calcio inglese. Il loro obiettivo non è tornare all'Udinese, ma far vincere il Watford".

Gennaio 2013: acquisterete italiani? "L'unico italiano che abbiamo è Cassetti, vorremmo continuare a cercare nel mercato inglese. Anche se, se dovesse capitare un'occasione, sicuramente non andremmo a valutarla".

Gianfranco Zola: c'è chi dice che il suo futuro possa essere all'Udinese, o al Napoli. "È il nostro allenatore e siamo orgogliosi che lo sia. Conosco Gianfranco e so quali sono i suoi principi: lo ha chiamato una squadra molto importante, ma ha rifiutato un ingaggio dieci volte superiore per mantenere la parola che mi aveva dato prima della conclusione delle trattative relative all'acquisizione del Watford. Gianfranco è entusiasta, felice. Non c'è squadra che possa fargli calare l'attenzione verso il nostro progetto. Per me è un grandissimo allenatore, lo dicevo anche quando era senza squadra. Sta guidando il Watford con convinzione e determinazione. Poi è normale che ci possano essere delle speculazioni, fa parte del gioco. Ma Gianfranco pensa solo a noi".

 


Sezione: News / Data: Dom 23 dicembre 2012 alle 00:05
Autore: Davide Rampazzo / Twitter: @Davide_Rampazzo
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