A due giorni dalla sfida alla Sampdoria, diretta concorrente dell'Udinese (le due squadre sono separate in calssifica da due punti), ha parlato a Radio Deejay Francesco Guidolin, tecnico dei friulani, che ha voluto raccontare le sue impressioni sull'andameto della stagione.

Stagione che è partita storta, molto peggio rispetto agli anni passati: "Abbiamo avuto una sequenza di infortuni notevole" ha dichiarato il tecnico, "cosa che fortunatamente non ci era capitata gli anni passati. L'uscita ai preliminari è stata una grandissima delusione, ma adesso ci concentriamo sul campionato e cerchiamo di fare del nostro meglio".

E' un Guidolin molto più umile e realista rispetto agli anni passati, quando dichiara che "bisogna tenere presente che la normalità per l'Udinese è questa, non quella delle passate stagioni. Ci dispiace di essere usciti dall'Europa League, ma avevamo un girone davvero tosto".

Gli viene poi chiesto di quando sembrava vicino a dire basta, dopo la mancata qualificazione in Champions per il secondo anno di fila: "Avevo bisogno di recuperare, c'era tanta stanchezza. Tante volte viene voglia di dire basta, ma sono molto attaccato al mio lavoro. Quando uno è fuori e non allena si rende conto che non può stare senza".

Ultime battute su Fabbrini che, secondo il tecnico di Castelfranco Veneto, "é un trequartista che può fare l'esterno, è un prospetto molto interessante: deve imparare molto ma ha grandi doti".

Sezione: News / Data: Sab 08 dicembre 2012 alle 14:14
Autore: Andrea Terragni
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