Il Ds dell'Udinese Larini ha parlato quest'oggi a RadioTRS della sfida tra i suoi bianconeri e la Roma di Zeman, sottolineando l'ottimo momento della squadra giallorossa e facendo il punto della situazione dei friulani. 

“Non siamo in un buon momento vista la sconfitta in Europa League. Sicuramente siamo abbattuti, ma abbiamo subito voglia di pensare alla prossima sfida, dobbiamo rimetterci in carreggiata. La qualificazione non è ancora completamente compromessa. Non siamo stati particolarmente fortunati negli ultimi due anni in Europa, sia per l'abbinamento nei preliminari di Champions, sia per il modo in cui siamo stati eliminati. E' chiaro che il modo in cui siamo usciti contro lo Sporting club di Braga possa causare ripercussioni, ma nel tempo l'eliminazione si metabolizza. Siamo realisti e consapevoli del nostro ruolo, consapevoli che giocatori di livello che fanno parte della nostra non si possano trattenere per sempre, anche se la volontà e le possibilità del club ci permettono di selezionare eventuali cessioni e ci offre la possibilità di rimpiazzarli al meglio.

Lo sfogo post eliminazione di Guidolin era dettato soltanto dallo scoramento del momento, sapevamo che in breve il mister sarebbe ripartito senza problemi: per noi è un vero e proprio valore aggiunto. I nostri nuovi calciatori possono pagare dazio all'ambientamento, come tutti del resto. Danilo è squalificato, Benatia è uscito ieri sera per un problema agli adduttori quindi difficilmente sarà disponibile; Pasquale resterà ai box fermo per almeno 10 giorni, Basta invece sta migliorando, per lui deciderà Guidolin.

La Roma è una squadra che ha calciatori di grande qualità, e di questi la maggior parte sono giovanissimi. Ci si può aspettare una grande prestazione dopo aver subito nei primi minuti, come a Marassi contro il Genoa. Ha ottime prospettive, ma siamo pronti per giocarci la partita domenica sera e per ripartire dopo lo stop in Europa. I giovani calciatori presi all'estero dalla Roma non potevano essere alla nostra portata perché la nostra politica ci fa intraprendere strade diverse.Lamela e Marquinhos sono giocatori dal grandissimo avvenire, meritano di giocare in una grande. Roma e Udinese puntano spesso e volentieri sul mercato estero, ma puntiamo target di giocatori completamente diversi: quelli già in rampa di lancio e affermati solo la ROma può permetterseli."

Sezione: News / Data: Ven 26 ottobre 2012 alle 16:39
Autore: Alessandra Campodonico / Twitter: @Alecampo2
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