Era il 16 aprile 2012, quando Antonio Di Natale esprimeva queste frasi shock: "Calendari troppo stretti, ho pensato di smettere". Il giorno dopo la tragedia Morosini, il Capitano è sempre scosso come tutti i suoi compagni. Le sue parole sono toccanti, accuse, ma non solo : "Ho parlato spesso anche con i nostri medici. Ho 34 anni e l’anno scorso ho pensato, scherzando ma non troppo, di ritirarmi perché non si riesce più a riposare. Il calcio è bello, è uno sport importante ma c'è anche la salute da salvaguardare…”

Ad oggi, sono passati più di nove mesi da quelle parole, che misero in crisi tutta la tifoseria friulana, ma molte cose sono cambiate. Nel cuore di Antonio rimane sempre il ricordo di un amico, quasi di un fratello minore che era  Piermario Morosini.

A pochi giorni dalla sfida di domenica a Udine contro il Siena, Di Natale è pronto a mettere un nuovo sigillo sul libro dei guinness dell’Udinese.

ToTò a Udine dal 2004,potrebbe festeggiare ancora una volta nello stadio di casa un traguardo da ricordare: dopo le 50 e le 100 reti in A, il Friuli è pronto ad esultare per il sigillo numero 150 del suo bomber. Nessuno ne parla, ma tutti i tifosi bianconeri sono pronti ad esultare per il loro beniamino.

 

Sezione: News / Data: Gio 24 gennaio 2013 alle 08:02
Autore: David Contardo
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