Allan: "La mia famiglia non è ricca. Con i primi soldi ho comprato una casa ai miei"

Una vita normale, fatta di sacrifici finchè un giorno tutto è cambiato. Allan si confida alla Gazzetta dello Sport, rivelando quanto da piccolo abbia amato Zidane e il calcio europeo.
Allan,comemai si è inserito perfettamente nel calcio italiano e i suoi connazionali fanno fatica? "Mi piace guardare il campo, ascolto molto i consigli di Guidolin e Danilo mi ha aiutato a inserirmi. Per Maicosuel e Willians penso sia un problema di ruoli: Maicosuel era abituato a giocare da esterno, Willians a centrocampo a 4"
Lei è cresciuto a Rio nel quartiere di Madureira, come è stata la sua adolescenza? "Siamo 5 figli, lavora solo papà, per un'assicurazione. Non siamo ricchi e infatti con i primi guadagni ho comprato una casa per i miei. Mio fratello gioca a calcio a 5, fino a 17 anni lo facevo anche io. Cosi guadagnavo qualche soldo"
Lei ha una compagna e un figlio, a soli 21 anni.Come mai così presto? "Ora che torno in Brasile mi sposo pure. Io vedo solo Thais, sto bene con lei e Miguel che ha un anno. Ci sposeremo in comune non c'è tempo per le cerimonie religiose"
Amici brasiliani in Italia? "Soprattutto Coutinho.

Lui è stato da me, io sono andato da lui a Milano. Siamo stati nell’Under 20 e al Vasco. Io sono cresciuto da mezzala, col mito di Juninho Pernambucano"
Qui in Italia chi le piace? "Pirlo è straordinario, sa sempre dove mettere la palla, Marchisio è molto bravo. La Juve mi sembra
la squadra più forte, a ruota metto Napoli e Inter. Naturalmente ammiro Di Natale che già guardavo alla tv in Brasile. Pensare di giocarci insieme è incredibile"
Come si trova a Udine? Non deve essere facile per uno che viene da Rio... "E’ una città piccola, ideale per lavorare. Il pubblico è paziente, cosa che non avviene al Vasco. Se non va bene sono guai. Udine, poi, ha Venezia vicina, sono andato con la famiglia, è stupenda"
L'hanno paragonato a Verratti: "Lui è fantastico, lo vedo spesso in tv"
Lei entra duro, ma ha collezionato solo 3 cartellini gialli... Finora ha resistito...: "Io entro duro per vincere, ma non sono un cattivo, Pinzi è più duro di me, e Willians morde ancora di più"
Dove vuole arrivare con l'Udinese? "Ai 40 punti"