Zico. Quando in Friuli si pronunciano quelle due sillabe gli occhi della gente si illuminano. Anche quelli di chi non è appassionato di calcio, anche quelli di chi è troppo giovane per averlo visto giocare. Tutti sanno chi è, e soprattutto cosa ha rappresentato per questa terra. Il Galinho da anni fa l'allenatore, e si è seduto su molte importanti panchine, tra cui quelle di Giappone, Fenerbahçe, Cska Mosca ed Olympiakos. La sua ultima esperienza è stata con la nazionale dell'Iraq, che ha lasciato sette mesi fa. Ora dunque è libero, e in un' intervista alla Gazzetta dello Sport ha parlato del suo passato e futuro da tecnico, rivelando alcuni retroscena. Ecco le sue parole evidenziate da TuttoUdinese.it:

Come allenatore ha mai avuto proposte dall'Italia?

"Sì, dal Catania qualche tempo fa (ndr, tre anni orsono), però l'offerta era bassa, quei soldi potevo prenderli in Brasile. Se mi devo spostare all'estero, chiedo di più, è logico".

Tornerebbe mai all'Udinese nelle vesti di allenatore?

"Non penso che allenerò mai né Flamengo né Udinese. Non voglio lavorare nelle squadre in cui ho giocato. Ho fatto un' eccezione per i Kashima Antlers in Giappone, ma i giapponesi sono differenti".

Il ricordo di Zico in Friuli dunque sembra destinato a rimanere legato alle sue prodezze sul rettangolo verde...

Sezione: Gli ex / Data: Ven 14 giugno 2013 alle 19:40
Autore: Daniele Meneghel
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